Anche se la maggior parte degli investitori arrivati a Zrenjanin negli ultimi anni ha deciso di partire da zero costruendo i propri stabilimenti, una percentuale di investitori stranieri e serbi intendono iniziare la loro attività in uffici e capannoni già esistenti.
A tal fine, le autorità competenti della città hanno raccolto informazioni sulle strutture libere adibite precedentemente alla produzione e ora disponibili in qualsiasi momento.
L’ex fabbrica di tappeti Proleter ha probabilmente lo spazio libero disponibile più grande, acquistato in procedura fallimentare dall’imprenditore russo Vladimir Antonov. L’ex fabbrica occupava una vasta area e, anche se nel frattempo una parte è stata affittata, 35.000 metri quadrati di padiglione e oltre 10.000 di terreno sono ancora disponibili.
Sono attualmente libere anche le strutture di Minel (in fallimento), Mideri e Termika. Spazi vuoti vengono inoltre resi disponibili per l’affitto presso la Cooperativa Agricola 4 oktobar a Banatski Dvor e nell’ex mattatoio a Lazarevo. E ‘interessante notare che l’ex tipografia Buducnost ha recentemente messo in affitto il proprio spazio, corrispondente ad oltre 3.500 metri quadrati. Sebbene tale spazio non sia stato oggetto di manutenzione per lungo tempo, è possibile organizzare, attraverso investimenti, la produzione o altre attività negli impianti attualmente abbandonati.
Secondo alcune stime, 55.000 metri quadrati sono disponibili per depositi o attività destinate alla produzione. Il problema relativo ai cosiddetti investimenti nelle aree dismesse consiste nella difficoltà spesso riscontrate di risolvere facilmente i rapporti di proprietà. Inoltre, a causa di fatture non pagate, in molte di queste strutture manca l’energia elettrica, o acqua e gas: questo è il motivo per cui gli investimenti greenfield spesso si rivelano essere una scelta migliore per i potenziali locatari e investitori.
(eKapija, 16/08/2016, http://www.ekapija.com/website/en/page/1519510/Zrenjanin-offering-55-000-m2-of-business-space-to-investors)