“È positivo che lo Stato sappia cosa può ottenere da miniere e minerali; il valore stimato delle riserve minerarie in Serbia è di oltre 200 miliardi di euro, il che è un’enorme fortuna”, ha affermato la Ministra delle risorse energetiche Zorana Mihajlovic.
A “TV Happy”, la Ministra ha ribadito che non sarà firmato alcun contratto con la “Rio Tinto” fino a quando tutti gli studi di impatto ambientale necessari non saranno stati messi a punto e fino a quando tutti avranno una visione approfondita del progetto.
“La Serbia non farà nulla che metta in pericolo l’ambiente, che si tratti di litio, il minerale del 21° secolo o altro. Solo quando capiremo che il litio può essere prodotto in modo sostenibile proteggendo l’ambiente, penseremo alle fabbriche di batterie al litio e alle auto elettriche, per cui ci sarà una crescita ovunque in Europa. La jadarite è un minerale unico al mondo e la tecnologia sarà speciale. Dobbiamo poi essere consapevoli di cosa significhi il diritto sulle ricerche. Nessuno ha il diritto di esplorare un terreno fino a quando il proprietario non lo consente. L’azienda poi deve soddisfare una serie di criteri: avere un progetto e il consenso di diverse istituzioni. I pozzi esplorativi hanno un diametro di 10-15 cm, non sono assolutamente dei crateri”.
La Mihajlovic ha sottolineato che spetta allo Stato creare le leggi e controllare, e che questo sarà un anno importante per il settore energetico.
“Non abbiamo approvato quattro nuove leggi per caso. Dobbiamo fare una buona politica energetica nel tempo a venire, essere sicuri dal punto di vista energetico e ambientale affinché i cittadini abbiano abbastanza elettricità che produrremo sempre più da fonti rinnovabili, idroelettriche, gas e centrali solari, riducendo e chiudendo le centrali termoelettriche nei decenni a venire”.
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