L’Istituto internazionale viennese per gli studi economici (WIIW) ha pubblicato le sue previsioni d’autunno, valutando che la guerra in Ucraina non ha avuto l’impatto negativo come previsto sulle economie di 23 Paesi dell’Europa centrale, orientale e sudorientale anche se non sono finiti i tempi difficili; per la Serbia, si prevede che quest’anno avrà una crescita economica del 3,6%.
Secondo le previsioni della WIIW, la Serbia crescerà infatti del 3,6% quest’anno, dell’1,9% l’anno prossimo e del 2,7% nel 2024. A titolo di confronto, la crescita economica della Bosnia ed Erzegovina è stimata al 2,6% quest’anno, all’1,5% l’anno prossimo e al 2,5% nel 2024, mentre per la Macedonia del Nord, la crescita economica sarà molto bassa, solo l’1% quest’anno, il prossimo lo 0,6% e nel 2024 il 2%, scrive “Dnevnik”.
La crescita economica di tutti i Balcani occidentali sarà invece del 3,1% quest’anno, per il prossimo anno dell’1,9% e nel 2024 del 2,8%. A titolo di confronto, la crescita economica dell’UE quest’anno è stimata al 3,9%, per il prossimo anno la crescita prevista è dell’1,5% e per il 2024 del 2,6% Per quanto riguarda la disoccupazione, l’Istituto di Vienna prevede che quest’anno in Serbia sarà del 9,5% e che diminuirà al 9% l’anno prossimo e all’8,5% nel 2024. Tutti gli altri Paesi della regione dei Balcani occidentali avranno una disoccupazione a doppia cifra.