Vucic ha scritto nel suo testo che è chiaro che i leader dell’opposizione non vogliono andare alle urne, perché a tutte le elezioni degli ultimi sette anni hanno “perso più che in modo convincente”.
“E se non sono le elezioni, qual’ è il vostro vero obiettivo? Che cosa volete ottenere quando irrompete con violenza nell’edificio di RTS, quando circondate la Presidenza e pianificate proteste alle quali invitate tutta la Serbia? “, ha scritto Vucic.
Il presidente ha detto che l’opposizione “chiederà ad alcune persone per “scherzo” di toglierlo dal potere al di fuori dalle elezioni, proprio come “scherzavano” alle proteste con le seghe elettriche e le forche”.
“Il potere in questo paese si ottiene con le elezioni, e coloro che vogliono ottenerlo in modo diverso che lo dicano a voce alta. Non dovrebbero nascondersi dietro ai cittadini e ai bambini o dietro a stupidi scherzi”, ha scritto Vucic.
Secondo lui, durante la sua carriera politica, che ormai conta 25 anni, molte volte ha perso a delle elezioni e infine è anche salito al potere, ma “non ha mai forzato nulla”.
Vucic non nega di aver il difetto di non riuscire a rimanere in silenzio quando si tratta di dire la verità, così ha detto ai leader dell’opposizione che alle elezione per loro non voterebbero nemmeno tutti quei cittadini che marciano alle proteste e che hanno circondato la Presidenza.
“Riceverete una risposta alle elezioni. Proprio quello che vi meritate. Una risposta chiara e precisa, una vera risposta per coloro che pensano che alla Serbia si possa mentire oggi nello stesso modo in cui si è mentito ieri. Ed allora non vi saranno d’aiuto né seghe elettriche né forche”, ha concluso Vucic.
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