Più di 1.000 professori, accademici, scrittori, registi e atleti sostengono la candidatura alla presidenza di Aleksandar Vučić.
Tra questi ci sono i giocatori di basket Nikola Jokić, Bobi Marjanović, Vasilije Vasa Micić e Željko Rebrača, riferisce “Novosti”.
Poi i giocatori di basket Radmilo Mišović e Zoran Moka Slavnić, la giocatrice di pallamano Svetlana Kitić, il lanciatore del peso Asmir Kolašinac, l’allenatore di tennis Bogdan Obradović, il giocatore di pallamano Vladimir Mandić, il lottarore “MMA” Aleksandar Stojičić, la paraolimpionica e medaglia di bronzo nel taekwondo Violeta Todorov e la rappresentante della Serbia nella boxe Aleksandra Rapaić.
Vučić è stato anche supportato dalle giocatrici di pallamano Milena Delić e Jelena Lavko, dall’ex giocatore di basket Dejan Tomašević, dall’allenatore di pallavolo Zoran Gajić e dalla giocatrice di pallavolo Đula Mešter.
Il portiere di calcio Ivica Kralj, l’allenatore di basket Dragan Jakovljevic, il campione “MMA” Dragan Tesanovic e il giocatore di calcio si Dragan Mrdja si sono uniti alla lunga lista di personaggi pubblici.
Dal mondo della musica ci sono Svetlana Raznatovic Ceca, Lepa Lukic, Vesna Zmijanac, Zorica Brunclik, Miroljub Arandjelovic Kemis, Katarina Grujic-Gobeljic, Aleksandar Cvetkovic, Dado Polumenta, Sasa Matic, Zeljko Samardzic, Nikola Rokvic, Ilda Saulic, Oliver Mandic, Aca Lukas, Goga Sekulic, Milica Pavlovic e Marina Viskovic.
Vučić è sostenuto anche dagli accademici della “SANU” Vladimir Kanjuh, Ljubiša Rakić, Bela Balint, Svetislav Božić e Jovan Hadži Đokić.
Ci sono anche la scrittrice Ljiljana Habjanović Đurović, la regista teatrale Ljubiša Ristić, gli attori Radmila Živković, Sasa Joksimović, Zlatan Vidović, Lidija Vukićević, Nebojša Kundačina e Rastko Janković, e il regista, sceneggiatore e produttore Predrag Gaga Antonijević.
Vučić è stato anche supportato dall’avvocato Goran Petronijević, dal vincitore del premio “NIN” Aleksandar Gatalica, dallo scrittore Dragoslav Bokan, nonché dal regista e sceneggiatore del primo lungometraggio sull’azione “Oluja”, Miloš Radunović.
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