In merito alla visita programmata e poi posticipata del primo ministro albanese Edi Rama a Belgrado, Aleksandar Vucic ha dichiaratoc he tutti i problemi possono essere risolti attraverso il dialogo ma che in ogni caso la Serbia non consente a nessuno di umiliare il suo Stato e la sua nazione.
Vuci si è detto soddisfatto di quanto si è detto nel corso di una conversazione con Rama, il quale, secondo il quotidiano Blic, ha proposto a Vucic di visitare prossimamente Tirana. Un ruolo importante nel dialogo lo ha avuto la Germania e lo scambio di opinioni che Vucic ha avuto con Angela Merkel in merito ai fatti della partita Serbia-Albania e alla visita di Rama a Belgrado.
La visita di Edi Rama a Belgrado, prevista per il 22 ottobre, è stata rinviata perché la Serbia non accetta alcuna umiliazione, viene fatto sapere da fonti del governo, le quali aggiungono che Vucic e Rama hanno dialogato per trenta minuti e hanno concordato che la nuova data della visita di Rama a Belgrado è il 10 novembre.
In una dichiarazione congiunta i due primi ministri hanno definito come “estremamente infelice” quanto avvenuto nel corso della partita. “Vi sono nette differenze di vedute su come e cosa sia accaduto ma non possiamo e non vogliamo perdere l’occasione di incontrarci e di lavorare a favore della stabilità della regione”, si legge nel comunicato. “E’ tempo di aprire una nuova pagina nelle relazioni politiche ed economiche tra Serbia ed Albania”, hanno concluso i due primi ministri.
Vucic e rama hanno anche sottolineato che è importante proseguire il percorso inaugurato il 28 agosto scorso a Berlino con la riunione dei capi di Stato dei paesi dei Balcani occidentali perché questo consentirà il miglioramento delle relazioni tra i due paesi, all’interno della regione e nell’intera Europa.
(RTS; 20.10.2014)