Il Primo Ministro serbo, Aleksandar Vucic, ha detto oggi durante il vertice sui Balcani Occidentali tenutosi a Vienna, che tutti coloro che in Serbia volessero avventarsi contro i rifugiati non lo potranno fare, aggiungendo anche che la Serbia non installerà muri e recinzioni elettrificate.
“Queste idee familiari ai regimi totalitari rimangano in altri paesi. La Serbia saprà bene come gestire la situazione attuale”, ha detto il primo ministro serbo, menzionando inoltre che ci sono anche coloro che non mostrano un’empatia elementare verso l’ingiustizia e verso la sofferenza umana. Lui ha aggiunto che si parlerà anche della crisi dei migranti, sottolineando che è molto orgoglioso delle azioni dell’atteggiamento della Serbia e della sua gente verso le persone emigrate dai paesi del Medio Oriente dilaniati dalla guerra, mostrando la convinzione che nell’UE su questo tema sarà trovata una soluzione comune anche per quanto riguarda i paesi che non sono ancora i membri dell’Unione europea.
“Sono orgoglioso del fatto che la Serbia è l’unico paese il quale in maniera completamente seria e responsabile soddisfa non solo gli obblighi internazionali, ma anche quelli morali verso le persone che attraversano migliaia di chilometri alla ricerca di una vita migliore”, ha detto Vucic. Lui ha sottolineato in particolare il fatto che nella Serbia non vi era alcun uso della forza contro i migranti e che gli viene dato aiuto dall’esercito serbo, come anche dalla polizia.
“Queste persone non ci hanno fatto nulla di male. Ricordate i nostri cittadini e le loro sofferenze”, ha detto il primo ministro Aleksandar Vucic.
(Tanjug/Blic, 26.08.2015)
http://www.blic.rs/Vesti/Drustvo/585856/Vucic-Ne-obracunavajte-se-sa-izbeglicama