È probabile che la Serbia tenga elezioni anticipate l’anno prossimo in risposta alle crescenti pressioni dei partiti di opposizione, ha dichiarato il presidente Aleksandar Vucic domenica scorsa in un’apparizione televisiva.
“Ci saranno le elezioni, sono pronto”, ha detto Vucic alla televisione Pink di Belgrado. Ha detto che le elezioni saranno indette entro la fine dell’anno e probabilmente si terranno il 4 marzo o una settimana prima.
Vucic, figura politica dominante della nazione balcanica, sta valutando pubblicamente un’elezione anticipata da mesi, a fronte delle crescenti critiche sulla sua leadership autoritaria e su questioni interne come la violenza delle armi. Le forze dell’opposizione hanno discusso sui meriti di una nuova competizione, con una nuova elezione che potrebbe consolidare la sua autorità.
Vucic ha un passato di convocazione di voti anticipati, scommettendo sulla possibilità di riunire la base del suo partito progressivo per ottenere la vittoria. L’elezione sarebbe la terza nella nazione di 6,8 milioni di abitanti dal 2020.
Questa volta Vucic e il suo primo ministro, Ana Brnabic, sono alle prese con le marce di protesta di diversi gruppi di opposizione che hanno portato decine di migliaia di serbi nelle strade di Belgrado e di altre città. Essi accusano lui e il governo di corruzione, di soffocare la libertà di parola e di esercitare un controllo eccessivo sulla maggior parte delle istituzioni, compreso il sistema giudiziario.
Nella stessa apparizione televisiva, Vucic ha annunciato la riduzione dei prezzi di un’altra serie di generi alimentari di base, tra cui olio di girasole, margarina, alcuni tipi di biscotti, prugne, paté e sapone. Ricordiamo che il governo ha già fissato un tetto massimo ai prezzi di 20 prodotti alimentari di base.
Vucic ha anche affrontato le voci secondo cui Aleksandar Vulin, capo dell’agenzia di intelligence serba BIA, sarebbe stato presto sostituito. Ha detto che le persone che hanno ipotizzato la sostituzione di Vulin hanno solo, per caso, prolungato il suo mandato, aggiungendo che anche se volesse sostituirlo, ora non potrebbe farlo.
Commentando il salario medio in Serbia, Vucic ha detto che, alla fine di quest’anno, il salario medio in Serbia sarà di 840 euro e che spera che il prossimo anno il salario medio sarà di 940 euro e che la pensione media alla fine del 2024 sarà di almeno 390 euro. Non ha commentato il fatto che il salario mediano (cioè quello del 50% dei lavoratori serbi) è di soli 550 euro.
L’ultima apparizione televisiva di Vucic è stata la 200esima negli ultimi nove mesi.
(Vreme, 18.09.2023)
This post is also available in: English