.“Oggi è il giorno importante per l’Acciaieria e la Serbia. Il contratto sarà firmato entro tre giorni. Dicono che l’Acciaieria produrrà profitti entro sei mesi e che non licenzieranno i dipendenti. L’Acciaieria avrà 5000 dipendenti stabili”, ha sottolineato Vucic, aggiungendo che la nuova amministrazione investirà 20 milioni di dollari per migliorare la produzione. Vucic ha spiegato che la Repubblica di Serbia resta proprietaria dell’Acciaieria, mentre la “HPK engineering” gestirà l’Acciaieria fino alla privatizzazione.
“Oltre all’Air Serbia, con questo siamo riusciti a muovere qualcosa che contribuerà allo sviluppo dell’intera economia serba”, ha affermato Vucic.
Il primo ministro serbo, parlando dei risultati del consolidamento fiscale, ha detto che quest’anno è stato realizzato un avanzo primario di 6.528.000.000 dinari. “Questo non è successo in Serbia da un paio di decenni”, ha indicato Vucic.
Il primo ministro ricorda che il programa del Fondo monetario internazionale (FMI) non mostrerà i risultati positivi fra tre mesi e ha chiesto pazienza ai cittadini fino al 2016.
“Avremo circa 250-300 milioni di euro di risparmio rispetto a quello concordato coll’FMI. Questo vuol dire che abbiamo ottenuto ottimi risultati attraverso il consolidamento ficale nei primi tre mesi”, ha spiegato Vucic.
Il presidente del governo ha detto che oltre alle misure di consolidamento fiscale, sono riusciti ad scuotere l’economia. Secondo lui, la produzione a gennaio è stata più bassa, visto che non c’è ancora produzione completa di carbone e di energia, nonché la “Fiat” ha registrato una produzione minore nel primo tremestre.
“Mi aspetto la crescita da aprile”, ha concluso il primo ministro, aggiungendo che ogni sera riceve i rapporti di ogni settore sui progetti che si stanno realizzando e sul loro progresso.
Quando si tratta della strada europea della Serbia, Vucic ha detto che questa dipende molto dalle trattative con Pristina a Brusseles e che questo è il dialogo più difficile. Vucic ha sottolineato che il Governo fa il tutto possibile per il progresso della Serbia e per l’apertura dei capitoli negoziali, però la cosa più importante è il dialogo con gli albanesi in Kosovo. “La Serbia si trova sulla strada verso l’integrazione europea e questa è la scelta strategica della Serbia”, ha confermato Vucic.
Il primo ministro ha detto che il contratto per “Belgrado sull’acqua” sarà firmato nei prossimi giorni e che questo progetto rilancerà tutta l’economia serba, in particolare l’edilizia, aggiungendo che lui sarà presente alla seduta del Parlamento in occasione dell’emanazione della legge speciale su questo progetto.
Per quanto riguarda la privatizzazione, c’è gran interesse per l’acquisizione dell’azienda “Telekom Srbija”, nonché per l’azienda di veicoli pesanti “FAP”, la società di fertilizzanti “Azotara” ed altre. Si tratta di 500 aziende che dovrebbero essere privatizzate.
“Dappertutto la Serbia cerca i partner per queste azinede nelle quali lavora un gran numero dei dipendenti”.
(RTS, 17.03.2015.)