Ieri sera il primo ministro Vucic ha annunciato cambiamenti nel Governo: “Deciderò io il momento giusto”, ha dichiarato alla televosione B92, specificando che pensava di procedere in occasione del compimento del primo anno del suo cabinetto ma si rimanderà di poco.
“Se vi dicessi chi è il mio ministro preferito, vi rendereste conto di chi non lo è”, ha affermato Vucic, aggiungendo che è normale in Serbia essere sotto pressione se si è ministri.
Secondo Vucic, lo spauracchio delle elezioni anticipate spinge tutti i politici a lavorare al meglio, affinché si sia pronti ll’evenienza. “Non escluderò mai del tutto l’evenienza di elezioni parlamentari anticipate, ma non accadrà. Questa condizione è molto importante affinché si possa crere e mantenere un indirizzo riformista. Prima delle ultime elezioni non abbiamo ingannato nessuno e abbiamo dichiarato che davanti a noi vi erano riforme pesanti e scelte dolorose. Coloro che non sono contenti di esse, se non le vogliono, per quanto mi riguarda io non ho problema ad andare a elezioni anticipate”.
Vucic ha anche detto che in Serbia nessuno ammette che vi è un problema, che la gente non ha soldi. “E’ possibile che a volte facciamo scelte dure e ci poniamo male verso il popolo”, ha concluso Vucic.
(Blic, 25.05.2015)