Il Vicepremier Aleksandar Vucic ha dichiarato che la Serbia tenterà di raggiungere un accordo con il Fondo Monetario Internazionale
“Non sarà una tragedia se non si raggiunge l’accordo con il FMI, ma ci proveremo”, ha detto Vucic nella conferenza del Governo con i giornalisti. Il Ministro per le Finanze Mladjan Dinkic ha dichiarato ieri in Parlamento che non è realistico pensare che la Serbia entro la fine del 2013 possa stipulare l’accordo con il Fondo Monetario Internazionale, aggiungendo che il FMI ritiene che debbano essere diminuiti salari e pensioni nel settore pubblico, cosa che il Governo ha rifiutato di fare. “Ho capito cosa voleva dire Dinkic. Voleva dire che non è facile soddisfare tutte le difficili condizioni che ci sono state richieste e che il bilancio non è stato pensato per questo obiettivo”, ha detto Vucic alla domanda dei giornalisti se la dichiarazione di Dinkic significhi che il Governo ha rinunciato a stipulare un accordo con il FMI. Vucic ha aggiunto che la Serbia continuerà i colloqui con il FMI e che proverà a raggiungere un accordo. La missione del FMI nel maggio di quest’anno, durante la visita in Serbia, ha preso in considerazione gli attuali sviluppi economici e ha fatto sapere che i colloqui su un nuovo accordo potrebbero iniziare in autunno se la Serbia soddisferà tutte le raccomandazioni, soprattutto se con i risparmi verranno compensati i buchi di bilancio e saranno avviate riforme strutturali.
(B92.net, 02.07.2013)