In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne nella giornata di oggi sono in programma a Belgrado numerose manifestazioni.
Le statistiche dimostrano che la violenza sulle donne in Serbia è un fenomeno che desta preoccupazione, dall’inizio dell’anno 21 donne hanno perso la vita in episodi di violenza domestica e all’Associazione contro la violenza domestica si sono rivolte 2.712 donne.
Il vicepresidente del governo serbo Zorana Mihajlovic, ha commentato che punizioni del massimo rigore, procedimenti giudiziari rapidi, ordini restrittivi e condanna sociale devono essere le reazioni sia dello stato che della società e alle vittime deve essere garantito il massimo appoggio sociale, economico, sociale e psicologico.
La coordinatrice dell’Associazione contro la violenza domestica Vesna Stanojevic dice che, sebbene il numero di vittime sia in calo rispetto all’anno scorso, in cui avevano perso la vita 46 donne, si sarebbero potuti evitare i casi mortali se le donne avessero cercato aiuto in tempo e nel posto giusto.
In occasione del 25 novembre la Rete delle donne contro la violenza ha chiesto alle autorità locali di dimostrare interesse per tutte le donne che subiscono violenza mettendo a disposizione le risorse per attivare numeri telefonici di SOS, mettendo in evidenza che i numeri di SOS offerti dalle 27 NGO femminili della Rete ricevono più di 10.000 chiamate all’anno.
(Tanjug, 25.11.2014)