L’Associazione del Movimento dei consumatori per la qualità alimentare di Pančevo ha dichiarato oggi che un recente esame del mercato dei prodotti alimentari in Serbia ha rivelato una “situazione allarmante” per quanto riguarda l’autenticità di prodotti come miele, rakija e vino.
L’Associazione afferma che gli zuccheri e l’etanolo trovati nei prodotti ispezionati non erano di origine naturale, e che molti prodotti erano diluiti con acqua.
Per quanto riguarda il miele, l’Associazione afferma che ben 22 campioni (88%) su un totale di 25 campioni di miele testati dalle sette maggiori catene di vendita al dettaglio non hanno superato il test di autenticità.
Ciò significa che gran parte del miele attualmente in vendita in sette grandi catene di supermercati non soddisfa i criteri di autenticità e non potrebbe essere classificato come miele, poiché vi sono stati aggiunti vari tipi di zucchero in quantità considerevoli.
L’88,89% del vino testato non soddisfa i criteri di autenticità
Secondo la ricerca, ben 16 campioni di vino (88,89%) su un totale di 18 campioni di vino venduti presso le maggiori catene di supermercati, per lo più importati, non soddisfacevano i criteri di autenticità. La maggior parte dei vini analizzati era diluita con acqua e alcol.
Sei rakije su sette di dubbia origine
Ben l’85,71% dei campioni di rakija esaminati (6 su 7) non ha superato l’esame che conferma l’origine botanica dell’etanolo in essi contenuto, ha dichiarato l’Associazione, secondo la quale ciò indica un grave problema legato alla credibilità delle etichette dei prodotti e conferma che è necessario agire con urgenza per garantire la qualità prescritta della rakija. L’Associazione fa appello alle autorità competenti, ai produttori e ai rivenditori affinché prendano misure urgenti per garantire l’autenticità e la qualità di questi prodotti in Serbia.
(Biznis i Finansije, 24.10.2023)
https://bif.rs/2023/10/ispitivanje-pokazalo-alarmantnu-situaciju-u-kvalitetu-meda-vina-i-rakije/
This post is also available in: English