L’assistente del segretario di Stato americano per gli affari europei ed eurasiatici, Victoria Nuland, ha visitato Belgrado lunedi 11 luglio, per una serie di incontri su questioni bilaterali e regionali, compresi i progressi nell’attuazione del dialogo tra Belgrado e Pristina e il continuo sostegno agli sforzi della Serbia sulla strada verso l’UE.
Il Primo Ministro Aleksandar Vucic aveva incontrato la scorsa settimana l’ambasciatore americano Kyle Scott, discutendo, tra gli altri argomenti, anche l’importanza della imminente visita di Nuland.
Domenica il funzionario americano è stato a Pristina, dove ha “esortato il Kosovo a proseguire il dialogo con la Serbia e ad approvare una demarcazione dei confini con il Montenegro”, riferisce AP. Nuland ha anche “invitato i leader del Kosovo a rafforzare lo stato di diritto, il sistema giudiziario e la lotta contro la corruzione e la criminalità organizzata come lipastri fondamentali per il cammino del Kosovo.”
Da Pristina il viaggio è poi proseguito verso Tirana per incontrare i rappresentanti del governo, i partiti politici e la società civile “e anche discusso della riforma giudiziaria”, come riferisce l’agenzia Beta.
Nuland ha infine dichiarato la sua intenzione, prima di arrivare a Belgrado, di recarsi a Skopje per avviare colloqui sulla risoluzione della crisi politica in corso e la creazione di condizioni favorevoli allo svolgimento di elezioni credibili”.
A Belgrado il funzionario di stato ha avuto incontri separati con il Vice Primo Ministro e Ministro degli Esteri Ivica Dacic, con una delegazione parlamentare e un gruppo di rappresentanti della società civile, tra cui Sasa Jankovic e Rodoljub Sabic, Commissario per le informazioni di importanza pubblica e dati personali Protezione.
Nuland ha poi incontrato il Primo Ministro Aleksandar Vucic, esprimendo per conto del suo Paese l’orgoglio di avere la Serbia come partner: “Gli Stati Uniti sono enormemente orgogliosi di essere partner della Serbia, che continua la sua transizione democratica, rafforzando Stato di diritto, la libertà dei media, migliorando l’ambiente per gli investimenti”.
Lo stato dei rapporti che la Serbia intrattiene con la Russia non desta preoccupazione nelle parole di Nuland: “Siamo consapevoli che la Serbia ha lunghi legami con la Russia. Non consideriamo una contraddizione il fatto che la Serbia abbia un buon rapporto sia con la Russia che con noi. Non chiederemmo mai ad amici e alleati di scegliere” ha detto Nuland, aggiungendo che gli Usa sostengono da sempre il paese balcanico nel suo percorso di adesione all’Unione Europea.
Infine, l’Assistente del Segretario di Stato ha poi evidenziato l’importanza fondamentale del dialogo tra Belgrado e Pristina, e il ruolo che la Serbia riveste nella regione, nella cooperazione e riconciliazione regionale e
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