Una filiale della società tedesca “MK – Kliniken AG” realizzerà a Pancevo uno stabilimento di 10.000 mq con strutture per la progettazione e lo sviluppo di container specializzati per il trasporto.
Nella zona commerciale “Nord” di Pancevo, su oltre 23 ettari, l’azienda tedesca “Naval Box – CAL” di Belgrado, darà il via alla realizzazione di un investimento da 10 milioni di euro. La filiale della società tedesca “MK – Kliniken AG” costruirà uno stabilimento di 10.000 metri quadrati con strutture per la progettazione e lo sviluppo di container specializzati per il trasporto. Nel 2020, l’investitore tedesco ha presentato una lettera di intenti all’Agenzia per lo sviluppo della Serbia, dalla quale, tra le altre cose, si può apprendere che il loro piano è quello di investire in terreni, edifici, materiali, attrezzature e parti e nei primi due anni impiegheranno circa 50 lavoratori a tempo pieno, La loro valutazione è che la realizzazione di questo progetto, nei prossimi 10 anni, porterà a ulteriori 60 milioni di euro di investimento e il loro piano è di costruire circa 100.000 metri quadrati e assumere 1.000 persone entro il 2030.
A Pancevo si stanno realizzando altri 3 investimenti di società tedesche. La tedesca ZF è in una quarta fase avanzata, e investirà 238 milioni di euro e creerà 589 nuovi posti di lavoro entro la fine del 2027. Il ministero dell’Economia sottolinea con particolare attenzione i reinvestimenti, perché i nuovi investimenti delle stesse società, sottolinea, “rappresentano la conferma della stabilità economica e politica della Serbia e della stabilità del contesto degli investimenti”. Ciò è supportato dai dati su 9 nuovi contratti firmati per progetti del valore di 320 milioni di euro, che forniranno 2.500 nuovi posti di lavoro, il che rappresenta, come affermato, “un nuovo slancio per gli investimenti in Serbia”.
In tale elenco figurano l’ampliamento del programma di produzione di apparecchiature elettroniche per autoveicoli presso la sede esistente della società ZF a Pančevo e il centro servizi di Novi Sad. C’è anche la società “Brose” e la società di terze parti “Naval Box – CAL”, che sta iniziando a costruire il suo stabilimento produttivo. Pertanto, secondo i funzionari dell’amministrazione locale, non c’è più posto nelle zone Nord 1 e 2 e l’anno precedente si è lavorato alla formazione di una nuova zona industriale, che segna un nuovo ciclo di industrializzazione del città sul fiume Tamis, cioè è stato completato un piano speciale per la regolazione dell’unità “Nord 3”, che si estende su 55 ettari.
https://www.politika.rs/scc/clanak/517884/Jos-jedna-nemacka-kompanija-dolazi-u-Pancevo
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