La Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) presterà alla compagnia nazionale serba “Srbija voz” 100 milioni di euro per l’acquisto di 18 treni, ha annunciato la stessa Banca.
“Srbija voz” acquisterà treni a quattro vagoni comodi e affidabili per servizi di trasporto regionale su tratte elettrificate della rete ferroviaria”, afferma la nota.
Scopri i principali investimenti esteri in Serbia nel 2018: clicca qui!
Questo miglioramento dei servizi ferroviari incoraggerà i nuovi passeggeri a utilizzare maggiormente il trasporto ferroviario, che a lungo andare dovrebbe ridurre le emissioni di gas serra.
La “BERS” ha già sostenuto le ferrovie serbe nell’acquisto di nuovi treni passeggeri e vagoni merci, che ora collegano alcune delle più grandi città del Paese.
Oltre a investire nella nuova flotta di veicoli, la “BERS” ha anche supportato la compagnia nell’ampliamento e nell’ammodernamento del suo deposito ferroviario di Zemun, nonché nei suoi sforzi per migliorare i sistemi di informazione, gestione dell’energia e i sistemi di biglietteria.
Parallelamente, la Banca europea sostiene “Srbija voz” nel miglioramento dell’organizzazione e dell’amministrazione societaria, il che dovrebbe contribuire a una maggiore efficienza e modernizzazione generale della società.
Finora la “BERS” ha dato oltre un miliardo di euro per investimenti in infrastrutture sostenibili in Serbia ed è per una “transizione verso un’economia verde” investendo in infrastrutture chiave di trasporto e urbane, fonti di energia rinnovabile e progetti di efficienza energetica.
La Banca ha investito oltre cinque miliardi di euro in 250 progetti in Serbia.
This post is also available in: English