Tre scenari per la Torre Genex: acquisto o annullamento dell’asta

Oggi è il termine ultimo entro il quale il governo serbo deve rivelare pubblicamente se intende avvalersi del diritto di prelazione e acquistare la Torre Genex di Novi Beograd per 2,4 miliardi di dinari.

Ci sono tre possibili scenari di ciò che può accadere con questo simbolo di Belgrado e spetta allo Stato decidere se questa struttura avrà un nuovo proprietario o meno. C’è anche una terza opzione: annullare l’asta pubblica tenutasi il 6 febbraio di quest’anno.

Il responsabile dell’associazione immobiliare della Torre Genex, Božidar Stavrić, sottolinea che gli inquilini della Torre hanno intrapreso una serie di azioni per impedire o annullare la vendita degli uffici dell’edificio (che si estendono su circa metà della superficie dell’edificio) e che l’associazione immobiliare ha presentato le proprie obiezioni al gruppo di creditori della Torre.

“Abbiamo fatto appello al governo serbo, alla Direzione della proprietà della Repubblica di Serbia, all’Istituto per la protezione dei monumenti culturali della città di Belgrado e al Presidente della Repubblica affinché annullino la vendita o utilizzino il diritto di prelazione, perché anche a 20 milioni di euro, l’edificio per uffici viene venduto al di sotto del prezzo. Se l’edificio viene venduto a questo prezzo, lo Stato e i suoi creditori perderanno almeno 7 milioni di euro, perché il valore dell’edificio è stimato in 35 milioni di euro”, ha dichiarato Stavrić.

Egli sottolinea che alcuni dei creditori fallimentari, tra cui ex dipendenti e inquilini della Genex Tower, hanno richiesto una nuova valutazione della metà commerciale dell’edificio e hanno anche presentato una richiesta al Tribunale commerciale affinché la parte ad uso ufficio dell’edificio venga venduta piano per piano.

La parte commerciale della Genex Tower era stata inizialmente messa in vendita per 2 miliardi di dinari. Da allora è stata valutata 834 milioni di dinari. Il prezzo è praticamente sceso da 17 milioni a circa 7 milioni di euro. Nel frattempo, all’ultima asta, l’edificio è stato venduto per poco più di 20,5 milioni di euro.

Ricordiamo che l’azienda serba di bevande Eureka Bar ha acquistato l’edificio Genex a Belgrado. All’asta pubblica hanno partecipato sette offerenti: NR Development, Singidunum University, Zvonko Gobeljić, Tardycon Holding Limited, Samers, Exeone ed Eureka Bar. Si tratta del terzo tentativo di vendita degli uffici Genex.

Secondo il registro delle imprese serbe, Eureka Bar, con sede a Belgrado, è interamente di proprietà dell’imprenditore Aleksandar Kajmaković. È stata fondata nel febbraio 2011. L’azienda è stata dichiarata fallita nel 2015.

Kajmaković (47 anni), alias Aca Bosanac, è un controverso uomo d’affari arrestato nel 2021 per aver collaborato con Veljko Belivuk, capo di un noto clan criminale.

(Blic, 13.03.2023)

https://www.blic.rs/biznis/kupovina-geneks-kule/56r1gyl

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