Quest’anno la Serbia potrebbe aprire altri due capitoli, il 14 e 21, nell’ambito dei negoziati di adesione all’UE, entrambi relativi al settore dei trasporti: è quanto il Segretario di Stato del Ministero delle Costruzioni, trasporti e infrastrutture, Miodrag Poledica, ha confermato, aggiungendo che il capitolo 14 si riferisce alle politiche di trasporto, e il 21 alle reti trans-europee di trasporto.
In seguito al completamento di un progetto di gemellaggio per la costruzione di capacità amministrative dei settori dei trasporti del Ministero e presso le altre istituzioni competenti, Poledica ha informato che il progetto, del valore di 1,75 milioni di euro, è stato finanziato dai fondi IPA e co-finanziato dal governo serbo.
Il Segretario di Stato ha aggiunto che, implementando tale progetto, la Serbia ha compiuto un passo in avanti verso l’armonizzazione del proprio regolamento di trasporto con quello degli altri paesi europei, in particolare Francia, Finlandia e Lituania. “Gli esperti provenienti da questi paesi ci hanno supportato nella definizione di linee guida per una nuova strategia di trasporto. Un segmento strategico sarà dedicato alla sicurezza del trasporto ferroviario, e, in questo senso, abbiamo raggiunto un nuovo livello di qualità grazie all’implementazione di uno speciale sistema di sicurezza”.
“Questo progetto di gemellaggio ci ha inoltre aiutato a partire da una migliore base per dare avvio ai negoziati sui capitoli che riguardano direttamente il lavoro del nostro Ministero, vale a dire il capitolo 14 (politica dei trasporti) e 21 (reti trans-europee di trasporto). Il progetto di gemellaggio ha consentito di diminuire i difetti della nostra regolamentazione e di lavorare su aspetti che dobbiamo migliorare. Abbiamo messo a punto un nuovo quadro e un nuovo regolamento al fine di avere una posizione migliore nei negoziati”, ha concluso Poledica.
(Kurir, 18.04.2017)
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