Per la quinta volta, la società svizzera Batagon ha aumentato la propria offerta per la fabbrica di batterie di automobili a Sombor, FAS. La nuova offerta è di 7 milioni di euro.
La società svizzera sembra ansiosa di rilevare FAS. Secondo l’Amministratore di FAS, Predrag Ljubovic, la nuova offerta è molto favorevole e la società svizzera ha aumentato di 1 mln di euro rispetto all’ultima offerta. Batagon ha sottolineato che si tratta della loro ultima offerta, e che se questa non dovesse essere accettata, ritirerà l’offerta. La garanzia bancaria che la società svizzera ha ottenuto per essere in grado di presentare l’offerta per la fabbrica di Sombor scade il 19 ottobre e questo è il termine entro cui FAS deve rispondere all’offerta.
“Se il consiglio dei creditori non accettasse l’offerta, non sarebbe un bene per la fabbrica o per i creditori stessi. Spero che abbiano compreso quanto sia serio l’offerente. Mi aspetto che rispondano entro la fine della settimana”, ha dichiarato Ljubovic.
Se il consiglio dei creditori respingerà l’offerta, il fiduciario fallimentare dovrebbe lanciare un altro invito pubblico per la presentazione delle offerte per l’acquisto il più presto possibile.
Ricordiamo che la FAS è stata acquisita da Farmakom MB nel 2006 e ha funzionato con successo fino al 2011, quando esportava 10.000 batterie per auto e impiegava 820 persone. Il tracollo della società è avvenuto nel 2012.
FAS è stata affittata due volte, e l’ultimo locatario, DEM Helos, ha avuto la fabbrica operante a circa il 30% della sua capacità, con un centinaio di lavoratori.
(Vecernje Novosti, 10/11/2017)
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