Sussidi governativi anche ai riciclatori; ai “waste pickers” 3,5 miliardi di dinari

Il prossimo anno i riciclatori potrebbero contare su sussidi governativi per un totale di tre miliardi e mezzo di dinari. La proposta di bilancio per l’anno prossimo prevede il 27% in più di denaro per il settore ambientale. Tutto il “surplus” sarà indirizzato al fondo di bilancio, che quindi sarà effettivamente superiore del 45%.

La Serbia, come altri Paesi del mondo, sta cercando di rivolgersi all’economia circolare, il cui principio è quello di utilizzare le risorse in modo da eliminare gli sprechi. Se questa inversione si concretizzasse, il solo settore degli imballaggi in plastica creerebbe 2.000 nuovi posti di lavoro e creerebbe quasi 160 milioni di euro di valore aggiunto lordo. Questa informazione è stata data nella conferenza “Gestione dei rifiuti nel contesto del cambiamento climatico”, organizzata dal “GIZ” e dal Ministero dell’Ambiente.

Scopri i principali investimenti esteri in Serbia nel 2018: clicca qui!

“L’anno prossimo, grazie all’accordo con il Ministero delle finanze, avremo un budget maggiore, spiega il Ministro Trivan. Vedremo l’aumento maggiore negli incentivi per l’industria del riciclaggio. Per anni i riciclatori, in particolare quelli che si occupano di rifiuti pericolosi, potevano raccogliere di più ma lo Stato non aveva i mezzi per sostenerli. Se vogliamo purificare lo Stato, dobbiamo aiutarli. E questa è una questione di economia circolare. Per prima cosa dobbiamo raccogliere i rifiuti in modo da poter vedere come verranno utilizzati”.

La Serbia sta inoltre preparando nuove soluzioni attraverso la legge sulla gestione dei rifiuti.

“Dobbiamo riciclare, separare, risparmiare risorse”, sottolinea Trivan. La legge ridurrà il problema dei sacchetti di plastica a livello locale, che ha la responsabilità di gestire l’ambiente. Presteremo attenzione ai rifiuti farmaceutici. Le aziende di rifiuti che non rispettano le normative non potranno riottenere la licenza per svolgere il loro lavoro”.

L’analisi mostra che in Serbia, nel settore degli imballaggi in plastica, vengono generati 16 kg di rifiuti pro capite ogni anno. Di questi, solo il 22% viene riciclato. Nell’UE vengono generati fino a 32 kg pro capite, ma il 43% viene riciclato. Quando si tratta di rifiuti alimentari, in Serbia solo l’1% viene riutilizzato per l’alimentazione animale, il biogas, il compost e le donazioni alle banche del cibo.

http://www.novosti.rs/vesti/naslovna/ekonomija/aktuelno.239.html:832802-Drzavne-subvencije-i-reciklerima-Sakupljacima-otpada-35-milijardi-dinara

 

This post is also available in: English

Share this post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

scroll to top