Gia da 4 anni un’ora di lavoro in Serbia costa 121 dinari. Secondo gli ultimi dati dell’Eurostat, a gennaio quest’annno solo Albania, Bulgaria e Macedonia hanno avuto il costo minimo del lavoro più basso dalla Serbia.
Però, sembra che questo non preoccupi molto lo Stato, che nel caso della Serbia è il principale attore che decide sull’aumento del salario minimo. Ora si aspetta la formazione del nuovo governo. I sindacati insistono da sempre sull’aumento del salario minimo, mentre i datori di lavoro sono contrari. Nella maggioranza dei casi, negli ultimi dieci anni era lo Stato quello che prendeva la decisione finale, trovando un compromesso.
“Stiamo aspettando la formazione del governo, per vedere chi sarà il ministro del lavoro e sappiamo che ci aspetta una lotta difficile”, ha detto il presidente del sindacato Nezavisnost (“Indipendenza”) Milorad Panovic. Questo sindacato assieme con i rappresentanti del mondo del lavoro nel Consiglio socio-economico, ha presentato un’iniziativa affinchè il costo del lavoro per un’ora venga aumentato a 140 dinari, cosichè lo stipendio minimo mensile arriverebbe a 24.360 dinari (circa 198 euro)
“Già da quattro anni il costo di lavoro è rimasto uguale, sempre viene suggerito qualche tipo di compromesso e lo Stato è molto spesso dalla parte dei datori di lavoro. Noi vorremmo intraprendere anche misure radicali e organizzare proteste, però temo che in Serbia questo sia impossibile finchè avere lavoro sarà considerato un privilegio”, ha detto Panovic, spiegando che sindacati possono aver presa sui dipendenti del settore pubblico, però che è quasi impossibile mobilitare le persone che lavorano nel settore privato.
Dall’altra parte, Nebojsa Atanackovic dall’Unione dei datori di lavoro della Serbia dice che gli indicatori economici non consentono l’aumento dello stipendio minimo. “Non ci sono condizioni sufficientemente buone per realizzarlo”, ha detto Atanackovic aggiungendo che i datori di lavoro sono pronti a iniziare un dialogo sullo stipendio minimo l’anno prossimo.
(Danas, 06.06.2016)