Squid Game è una tra le serie televise Netflix più viste di sempre. La serie sudcoreana è stata creata da Hwang Dong-hyuk ed è disponibile sulla piattaforma streaming americana dal 17 settembre 2021.
La trama ruota attorno a una serie di giochi, classici della Corea del Sud e tipicamente infantili, la cui difficoltà è portata alle stelle e il minimo errore causa l’eliminazione: ovvero la morte immediata. Dai tratti psicologici molto marcati e con un messaggio profondo molto specifico; questa serie è a tratti molto violenta e cruda e la sua visione, se sottoposta a un bambino o un individuo fragile, è da considerarsi pericolosa. Sono tanti infatti gli insegnanti, anche in Serbia, che hanno avvertito i genitori della pericolosità della serie per i bambini.
Lo stesso Netflix suggerisce la visiona ad un pubblico di età superiore ai 14 anni, ma per ora la serie non è sottoposta al parental control e di fatto può, ipoteticamente, essere vista a qualsiasi età senza restrizioni, trattandosi appunto di un suggerimento e non di una limitazione vera e propria.
Le polemiche si infittiscono quando si menziona la frode delle criptovalute ispirate a Squid Game che ha causato perdite di denaro immense a tantissimi utenti. Queste ultime, dopo un rialzo del 310mila% del proprio valore, erano collassate in seguito alla segnalazione dell’account da parte di Twitter come “account dalle attività sospette”. Ma, poco prima del collasso, i token avevano sfiorato i 2865 dollari, per poi scomparire insieme al white paper, documento dove i programmatori avevano elencato tutte le caratteristiche tecniche e i fondamenti della valuta in questione.
Il successo di Squid Game, immediato e virale, ha messo subito in allarme migliaia di genitori e insegnanti. Si teme infatti che la visione della serie possa influenzare i comportamenti di minori e giovani, portandoli a imitare questi giochi mortali, magari attraverso web challenge pericolose che, in poco tempo, posso mettere a repentaglio la vita dei più giovani e vulnerabili.
Con questa motivazione su Challenge.com la Fondazione Carolina ha lanciato una petizione chiedendo al Garante dell’infanzia e all’AgCom di interrompere immediatamente la messa in onda della serie.
In poco tempo, in risposta alla petizione, ne sono nate tante altre contro quest’ultima. Queste petizioni contrarie hanno infatti mostrato come la richiesta effettuata dalla Fondazione Carolina sia a tutti gli effetti una censura e, come la storia ci insegna, la censura non è mai la scelta giusta. In particolare, quando il prodotto in questione, come in questo caso, è un prodotto nato come critica verso l’attuale società coreana, sulla stessa onda del film vincitore di sei Oscar, Parasite. La serie vuole infatti indurre una riflessione profonda sulla povertà attuale e mostrare come non possa modificarsi in base alle scelte e alla moralità del singolo, ma bensì richieda un’azione dall’alto.
Nel caso della petizione, i contrari chiedono ai genitori stessi di prestare maggiore interesse e attenzione nei confronti dei propri figli e ai video ai quali sono sottoposti. Va coltivata una maggiore e più profonda capacità di riflessione e ragionamento, piuttosto che una coercitiva opposizione ad un prodotto i cui fini sono altri.
Un’azione simile è stata, per anni, messa in atto nei confronti di un altro elemento della serie: il gioco d’azzardo, che è stato vittima di stigmatizzazione e censura per lungo tempo. È risaputo come il gioco, di qualsiasi tipo, sia in grado di sviluppare disturbi come la ludopatia. Ma questo disturbo è un’estremizzazione di un processo, non per forza una tappa obbligatoria per coloro che ne usufruiscono.
Il gioco è infatti parte della vita di tutti noi ogni giorno, e diventa problematico solo quando portato agli estremi. Giocare in maniera responsabile è l’unica modalità di gioco giusta, e può essere il modo ideale per trascorrere qualche ora di relax in compagnia di amici. Per questo esistono piattaforme legali e sicure, certificate da licenze ADM rilasciate dallo Stato Italiano, che permettono un gioco sicuro e divertente.
Un esempio è Casinos.it che permette ai propri giocatori di divertirsi online in piena sicurezza e legalità. Questa piattaforma in particolare è stata realizzata da un gruppo di esperti di casinò online e scommesse, con il fine ultimo di offrire ai propri utenti delle guide pratiche su come puntare soldi veri online, attraverso innumerevoli giochi. Ma non solo, la piattaforma propone bonus e tante chicche tutte da scoprire. Per tutti gli utenti viene inoltre fornita una garanzia di rimborso su partner specifici in caso di problematiche relative a prelievi.
Fonte: https://www.kurir.rs/vesti/drustvo/3808735/deciji-psiholog-o-malisanima-koji-gledaju-brutalnu-seriju-skvid-gejm-ucimo-ih-da-je-u-redu-ubiti-da-bi-dobio-ono-sto-hoces