Oltre a tutti gli aumenti di prezzo a cui devono far fronte i cittadini serbi, da ieri i prezzi dei servizi in alcune banche sono più elevati e ci sono anche nuovi addebiti, come quello causato da un PIN digitato in modo errato durante un prelievo di contanti, errore che potrebbe costare circa 100 dinari.
Secondo gli annunci di alcune banche, il prezzo di numerosi servizi come mantenimento del conto, prelievo assegni e commissioni per telefono ed e-Banking, sono aumentati da ieri. Sebbene non tutte le banche abbiano annunciato una variazione di prezzo, l’emissione di una serie di assegni costa 300 dinari, invece dei precedenti 200, l’emissione di una carta sostitutiva d’emergenza, gratuita fino a ora, costa 400 dinari, mentre la consegna della stessa a casa, che fino ad ora costava 50 dinari simbolici, ora costa 800 dinari.
L’elenco degli aumenti di prezzo non finisce qui, e i cittadini dovranno pagare una commissione più costosa per il prelievo di denaro dall’ATM di un’altra banca, così come per le transazioni effettuate tramite l’eBanking. Da oggi, ci sarà un addebito anche se ci sono più tentativi di prelevare contanti da un bancomat e tentativi falliti di pagare tramite Internet e anche se si perde il bancomat con dentro fino a 3000 dinari, senza colpa, i costi saranno a carico del proprietario. Il costo sarà a carico della banca se l’importo sul conto è maggiore o se si riesce a dimostrare di non aver abusato della carta o di essere stati evidentemente “negligenti”.
Obratite pažnju, od danas se naplaćuje ako pogrešno ukucate PIN na bankomatu
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