Sondaggio: “In Serbia i BRICS sono più popolari dell’UE”.

I risultati di un recente sondaggio condotto da NSPM (Nova Srpska Politička Misao) mostrano che la popolazione serba si sta progressivamente allontanando dall’Occidente, mostrando invece un maggiore interesse per il rafforzamento dei legami con i Paesi BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica).

Lo studio rivela che anche se circa il 41% degli intervistati ha una visione positiva dell’integrazione europea, solo un misero 21% la approva pienamente. In netto contrasto, il 25% è fermamente contrario all’adesione all’UE.

I risultati diventano ancora più intriganti se si considera che un significativo 38,3% dei serbi sostiene apertamente i BRICS, una cifra doppia rispetto al numero di euro-ottimisti. Questo spostamento dell’opinione pubblica indica un certo grado di insoddisfazione nei confronti delle proposte occidentali e delle pressioni esercitate da Bruxelles e Washington.

Alla domanda “Pensi che la posizione della Serbia e dei serbi in Kosovo e Metochia sia più forte o più debole oggi rispetto a prima che questo governo salisse al potere?”, il 50,4% dei cittadini intervistati crede che la posizione della Serbia sotto l’attuale governo sia più debole oggi, il 14,2% crede che sia “più forte”, il 10,2% crede che la posizione sia “la stessa”, mentre il 25,2% non ha un’opinione.

Sulla questione del conflitto israelo-palestinese, il 41,4% degli intervistati non ha un’opinione, mentre il 36,6% non sostiene nessuna delle due parti. L’11% dei cittadini intervistati sostiene Israele, mentre la stessa percentuale di intervistati sostiene la parte palestinese.

(Politika, 23.10.2023)

https://www.politika.rs/sr/clanak/579695/Novo-istrazivanje-Srbi-bi-radije-u-BRIKS-nego-u-Evropsku-uniju

This post is also available in: English

Share this post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

scroll to top