Secondo un sondaggio elettorale commissionato dal quotidiano Politika e condotto tra il 5 e il 6 febbraio su un campione di 1000 serbi il Partito del Progresso Serbo (SNS) guidato da Aleksandar Vucic è nettamente in testa nelle intenzioni di voto con il 43,1%, seguito dalla coalizione SPS-PUPS-JP, composta da socialisti, partito dei pensionati e Serbia Unita, con il 13,1%.
Al terzo posto il Partito Democratico (DS) con l’11,3% dei voti. Quindi il Partito Democratico di Serbia DSS) dell’ex primo ministro Vojislav Kostunica con il 7%, tallonato dal Blocco Democratico, il nuovo raggruppamento promosso dall’ex presidente della Repubblica Boris Tadic, con il 6,8%.
Ultimo dei partiti a superare la soglia di sbarramento del 4% è il Partito Liberal Democratico di Cedomir Jovanovic con il 5,2%.
Secondo questo sondaggio resterebbero fuori dal prossimo Parlamento i radicali (SRS) con il 2,8%, con la stessa percentuale il partito Dveri e l’Unione delle Regioni di Serbia dell’ex ministro delle finanze Mladjan Dinkic che al momento arriverebbe al 2,6%.
(Politika, 07.02.2014)
