Quasi tutti i cittadini serbi sono a conoscenza delle proteste “Serbia contro la violenza”. Un cittadino su due appoggia le proteste e un terzo dichiara di aver già partecipato o di voler partecipare alla protesta.
Tra i cittadini che sostengono le proteste, la maggioranza è costituita da coloro che non sono vicini né ai partiti di governo né a quelli di opposizione, ma anche un cittadino su cinque che è più vicino ai partiti al potere sostiene le proteste.
È in atto una forte mobilitazione politica, che avvantaggia in misura maggiore l’opposizione.
Questi sono i principali risultati dell’ultimo sondaggio CRTA sull’opinione pubblica, condotto telefonicamente dal 10 al 15 giugno su un campione casuale e rappresentativo della Serbia (senza il Kosovo) con 1.065 intervistati.
Il sostegno alle proteste non scende sotto il 50% in nessuna regione della Serbia, ma è leggermente più basso nelle aree rurali, tra i più anziani e tra i cittadini con un livello di istruzione inferiore.
A sostegno del carattere apartitico delle proteste, il fatto che due terzi dei cittadini che non sono vicini né al partito al governo né ai partiti di opposizione sostengono le proteste, così come il 20% dei cittadini che indicano di essere più vicini al partito al governo.
Un quinto dei cittadini serbi sostiene tutte le richieste della protesta e più di due terzi ne appoggiano almeno una parte. Solo il nove per cento dei cittadini non sostiene alcuna richiesta. Le richieste sono ampiamente sostenute dai cittadini che non sono vicini né al governo né all’opposizione, ma anche da quelli che dichiarano che i partiti al governo sono più vicini a loro.
A seguito delle proteste, la percentuale di cittadini politicamente indecisi sta diminuendo. La quota di coloro che dichiarano di essere più vicini all’opposizione è significativamente più alta rispetto al periodo precedente, cosa che non si può dire per i cittadini che dichiarano di essere più vicini ai partiti al potere. Quanto sopra indica che è in atto una forte mobilitazione politica, che in misura leggermente maggiore lavora nelle mani dell’opposizione.
(Vreme, 11.07.2023)
https://www.vreme.com/vesti/crta-polovina-gradjana-podrzava-proteste/
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