L’Associazione sindacale Sloga ha avvertito che l’affermazione del governo secondo cui lo stipendio medio netto a gennaio in Serbia è stato di 82.769 dinari è ingannevole e non riflette il vero stato e la situazione economica dei lavoratori, ma serve solo come una cattiva manipolazione di marketing per le autorità.
Sloga ha anche sottolineato che la manipolazione dell’importo del salario medio provoca un grande danno all’economia, e ha fatto appello all’Ufficio statale di statistica, affinché riveda il modo in cui i dati statistici sul salario medio vengono raccolti, elaborati e presentati, perché le affermazioni del governo sono sconsiderate e disoneste e ingannano i cittadini.
“Per migliorare la posizione dei lavoratori, i loro salari e il loro potere d’acquisto, Sloga propone una maggiore trasparenza nel processo di calcolo delle statistiche sul lavoro e la partecipazione dei sindacati, del pubblico e di esperti economici indipendenti a questo processo”, si legge nel comunicato stampa di Sloga.
Si chiede inoltre una revisione urgente del salario minimo e un nuovo adeguamento, ma non in relazione al paniere dei consumi, bensì alle reali condizioni di vita, al fine di garantire un’esistenza dignitosa a tutti i lavoratori, dato che la maggior parte della forza lavoro in Serbia non vive con il salario medio.
(eKapija, 26.03.2023)
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