Si allunga l’elenco di chi dovrà usare i nuovi registratori di cassa fiscali online

Dal 1° gennaio 2022 parrucchieri, estetisti, impresari di pompe funebri e la maggior parte degli imprenditori a forfait dovranno registrare il loro fatturato tramite i nuovi registratori di cassa fiscali. Avvocati e tassisti invece potranno comunque operare senza i dispositivi fiscali, ma non godranno di tale privilegio casinò, sale da gioco, musei, gallerie, spettacoli e attività ricreative e sportive e numerose altre attività attualmente esenti da tale obbligo.

La nuova fiscalizzazione online, prevista dalla legge adottata a dicembre 2020, prevede l’obbligo di utilizzare i nuovi registratori di cassa fiscali online, o più precisamente i dispositivi fiscali elettronici dal 2022.

Con apposito decreto, il Ministero delle Finanze prescrive chi può costituire un’eccezione a tale obbligo. Il decreto è stato adottato nella seduta del Governo del 1° aprile e il campo di applicazione dei contribuenti è stato ristretto rispetto alla normativa attualmente in vigore.

Confrontando i due decreti, vecchio e nuovo, si può vedere quali aziende e imprenditori devono acquistare i nuovi registratori di cassa fiscali entro gennaio.

Il privilegio di lavorare senza registratori di cassa fiscali online è ancora mantenuto da tassisti e avvocati, quindi attività veterinarie, servizio postale pubblico, telecomunicazioni, buona parte dei servizi finanziari, istruzione, ma non quelli con il codice 85.5 che include altra istruzione, quindi apprendimento delle lingue e formazione per lavorare su un computer, che richiederà i registratori di cassa. Anche attività di protezione sociale con e senza alloggio e organizzazioni religiose sono ancora esenti.

Dall’elenco di coloro che possono lavorare senza registratore di cassa fiscali sono stati tolti studentati e dormitori studenteschi, proiezione di opere cinematografiche, attività creative, artistiche e di intrattenimento…

“Il nuovo regolamento abolisce il privilegio di non emettere fatture fiscali per il fatturato incassato in contanti per la maggior parte delle attività che figurano nella normativa vigente. Il regolamento dovrebbe applicarsi dal 1° gennaio 2022. Avvocati e tassisti non sono toccati dal nuovo regolamento”, ha detto il consulente fiscale Pap.

“È logico che, ad esempio, le attività di servizio tassate a un tasso fisso o, ad esempio, le vendite su Internet non siano esentate da questo obbligo, e i tassisti e gli avvocati si? Quando si analizza meglio l’elenco, penso che i tassisti e gli avvocati siano le uniche entità economiche classiche – imprenditori esenti da questo obbligo”, evidenzia Pap.

https://www.kamatica.com/vest/povecava-se-lista-onih-koji-moraju-da-upotrebljavaju-fiskalnu-kasu/63850

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