A partire da gennaio 2018, la Serbia avrà un cosiddetto nuovo catalogo di classificazione del settore pubblico.
Circa 2.000 posti di lavoro diversi nel settore pubblico saranno ridotti a 870, e agli stessi posti di lavoro saranno assegnati gli stessi stipendi.
Attualmente, per esempio, con “corriere” e “autista” si intende lo stesso lavoro, ma le due nomenclature sottintendono due differenti retribuzioni.
A partire dal 1° gennaio 2018 il catalogo di lavoro ridurrà anche le probabilità di abuso, come avere diversi stipendi per gli stessi lavori.
“Si tratta di un passo enorme verso la riforma della Pubblica Amministrazione, perché questo nuovo sistema garantirà trasparenza e gestibilità organizzativa e finanziaria. Con l’implementazione di questo sistema, siamo in grado di contribuire ad una migliore qualità dei servizi verso i cittadini”, spiega ai microfoni di Novosti Branko Ruzic, Ministro della Pubblica Amministrazione e autonomie locali, aggiungendo:” Sto parlando di una migliore sanità, istruzione, e di tutti gli altri servizi pubblici forniti dallo Stato”.
Lo scopo di avere un catalogo di classificazione del lavoro nel settore pubblico è quello di registrare e raggruppare tutti i posti di lavoro e fornire una valutazione oggettiva e uniforme di tutte le posizioni di lavoro.
“La registrazione e la classificazione dei posti di lavoro costituiscono anche la base per riformare il sistema di pagamento in direzione di una maggiore trasparenza e gestibilità. Allo stesso tempo, il catalogo e la sua corretta attuazione nella pratica ridurranno la sproporzione nei posti di lavoro, vale a dire elimineranno la possibilità di pagare salari diversi per gli stessi posti di lavoro”, spiega il Ministero competente.
Una volta entrato in vigore il catalogo di classificazione dei lavori del settore pubblico, i datori di lavoro potranno aggiungere una descrizione più dettagliata e un elenco di doveri ai lavori esistenti attraverso i loro atti interni.
(Vecernje Novosti 06.09.2017)
This post is also available in: English