In occasione dell’incontro con il primo ministro dell’Albania, Edi Rama, e il primo ministro della Macedonia del Nord. Dimitar Kovacevski, a Verona, il presidente serbo Aleksandar Vučić ha raggiunto un accordo relativo al completamento del processo di garanzia dei permessi di lavoro reciproci tra i tre Paesi, membri dell’iniziativa Balcani Aperti.
Vučić lo ha confermato in una conferenza stampa subito dopo l’incontro con Rama e Kovačevski. Le tre parti hanno anche discusso dell’implementazione delle nuove carte d’identità, osservando che un accordo su questo tema potrebbe essere raggiunto nei prossimi mesi, come riporta il sito web del Governo.
“Abbiamo concordato di portare a termine il processo di rilascio dei permessi di lavoro, che sarà la base della cooperazione economica tra tutti noi”, ha dichiarato il Presidente della Serbia.
Ha aggiunto che tutte e tre le parti hanno parlato di rimuovere tutti gli ostacoli al libero scambio e di facilitare il libero flusso di merci, persone, capitali e servizi.
“Abbiamo discusso molti argomenti importanti per preparare tutto prima dell’inizio della stagione estiva, comprese le questioni relative alla sicurezza alimentare”, ha dichiarato Vučić.
Secondo Vučić, l’argomento della conversazione è stato anche l’armonizzazione dei documenti di identificazione che velocizzerà i controlli ai valichi di frontiera.
Vučić ha inoltre sottolineato che il commercio tra la Serbia e la Macedonia settentrionale è in costante crescita, aumentando del 50% negli ultimi tre anni.
L’ostacolo maggiore per i Paesi dei Balcani occidentali, ha sottolineato, sono le frontiere, perché i camion che trasportano le merci viaggiano solo per il 30% del tempo e trascorrono il 70% in attesa ai posti di controllo di frontiera.
Il Presidente della Serbia si trova attualmente a Verona, dove ha visitato il Salone internazionale del vino VinItaly 2023.
(Biznis.rs, 03.04.2023)
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