Gli Stati Uniti, la Russia e la Cina, sono rispettivamente i primi tre Paesi più potenti al mondo, su 80, secondo un’indagine del “US News and World Report”, che colloca al 44° posto la Serbia, davanti a Croazia e Slovenia.
Tra i Paesi della ex Jugoslavia, la Serbia è al 44° posto, a differenza del 52° dell’anno scorso, e viene presentata come “un piccolo Paese nel centro dell’Europa sud-orientale, con una ricca storia di guerra dal Medioevo. La Serbia contemporanea interpreta la contraddizione dell’Europa moderna: è culturalmente ricca, sviluppata economicamente, ma si dice che sia ancora guidata da una rivalità regionale e da tensioni etniche”.
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La Croazia si è classificata al 67° posto, una posizione migliore rispetto al 75° dell’anno scorso. La Slovenia invece si posiziona al 73° posto, verso la fine della lista.
L’elenco è stato creato sulla base dell’influenza dei vari Stati, nonché del loro potere politico, economico e militare, ed è stato realizzato sulla base di un sondaggio su 21.000 persone.
L’Italia è 17° e la Turchia 16°, dove era l’anno scorso.
La Svizzera, ad esempio, si è classificata al 13° posto e ha guadagnato un posto rispetto allo scorso anno. La Corea del Sud si è classificata al 9° posto e ha perso un posto.
Il Giappone è al settimo posto, la Francia al sesto posto, il Regno Unito al quinto posto, mentre la Germania è al quarto posto e tutti questi hanno mantenuto le posizioni dell’anno scorso.
La Russia ha mantenuto la sua posizione di seconda classificata, ed è descritta come il più grande Paese del mondo per superficie, quasi il doppio del Canada che copre tutta l’Asia settentrionale e gran parte dell’Europa orientale.
Gli Stati Uniti sono al primo posto, dove erano l’anno scorso, perché sono “la forza economica e militare più dominante al mondo”, e hanno un impatto culturale su tutto il mondo grazie alla loro produzione cinematografica, televisiva e musicale.
http://www.rtv.rs/sr_lat/svet/srbija-na-44.-mestu-od-80-najmocnijih-zemalja_1086279.html
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