L’Italia sostiene l’apertura di tutti i nuovi capitoli di negoziazione per i quali la Serbia è pronta, ha dichiarato ieri a Roma il Ministro degli Esteri serbo, Nikola Selakovic, dopo diversi incontri con i funzionari del parlamento italiano.
“L’Italia è il più grande Stato membro dell’Unione Europea che non ha riserve nel sostegno alla Serbia nel campo del progresso verso l’integrazione europea”, ha detto il Ministro.
In un comunicato per i media serbi, Selaković ha affermato che l’Italia ha dato un inequivocabile sostegno alle iniziative provenienti dalla Serbia per la creazione di un mercato economico unico nei Balcani occidentali, ovvero l’iniziativa “mini Schengen”.
Selaković ha anche parlato con i parlamentari italiani del dialogo tra Belgrado e Priština, nonché delle relazioni della Serbia con Russia e Cina.
Il Ministro ha anche osservato che negli incontri è stato discusso il tema della cooperazione tra Serbia e Cina e Russia e che il Paese balcanico si sta confrontando su posizioni diverse rispetto ai suoi principali orientamenti in politica estera.
“Se qualcuno guarda con preoccupazione alle nostre cooperazioni, noi poi attiriamo la sua attenzione sul fatto che ci sono Stati membri che cooperano con gli stessi Paesi centinaia o migliaia di volte di più, e tutto ritorna alla normalità”, ha detto Selaković.
Durante la visita di due giorni a Roma, Selakovic incontrerà oggi il Ministro degli Esteri italiano Luigi di Maio.
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