Nelle prossime settimane, vi suggeriremo alcune idee su come trascorrere una sana, divertente e interessante giornata all’aperto in Serbia.
Non dimenticate che la Serbia è un paese con circa 75 parchi nazionali, riserve naturali e parchi naturali, quattro catene montuose, 7 fiumi navigabili, numerosi canyon e 280 monumenti naturali. Vi riveleremo alcuni dei modi meno conosciuti per esplorare questo paese disponendo di un budget moderato o addirittura gratis, impegnandovi nel cosiddetto turismo a zero emissioni, una nuova modalità di turismo in cui il turista può direttamente partecipare alla salvaguardia di luoghi incontaminati di biodiversità, riducendo le emissioni di anidride carbonica, proteggendo l’ambiente, e contribuendo positivamente al mantenimento del delicato equilibrio nella natura.
In bicicletta lungo la pista ciclabile del Danubio
Il Danubio è il secondo fiume più grande d’Europa, che copre l’intero continente. Dalla Germania attraversa Austria, Slovacchia, Ungheria, Croazia, Serbia, Bulgaria e Romania, dove termina il suo viaggio sfociando nel Mar Nero. La pista ciclabile del Danubio si estende attraverso tutti i paesi citati, fornendo ai ciclisti, dilettanti e professionisti, l’opportunità di conoscere meglio questi paesi mentre sono impegnati in un’attività divertente e sana. La lunghezza totale del percorso è pari a 5.843 chilomteri, mentre il segmento serbo è lungo 380 chilometri, e si dipana attraverso le pittoresche pianure della Vojvodina, così come attraverso gli splendidi parchi nazionali di Fruska Gora e Djerdap.
Anche se visite guidate in bicicletta lungo la pista ciclabile del Danubio in Serbia possono durare fino a una settimana, si può optare per diverse soluzioni che impiegano da uno a dieci giorni. Per ulteriori informazioni è possibile contattare tour operator esperti come Wild Serbia o A.C.E. Adventure che offrono gite in bicicletta.
Se si opta per la Vojvodina, uno dei sentieri migliori e più facili da utilizzare è quello di Novi Sad, che offre la possibilità di pedalare lungo le rive del fiume Danubio, fare un giro nella Fortezza di Petrovaradin, e continuare fino alla montagna di Fruska Gora, che si trova appena al di sopra di Novi Sad e dove si può riposare e pranzare prima di tornare. Assicuratevi di visitare, quando siete a Fruska Gora, un luogo chiamato Strazilovo, presso il quale è sepolto il famoso poeta serbo Branko Radicevic. Se siete ciclisti esperti, è possibile estendere questo tour per includere gli antichi monasteri serbi ortodossi nella zona orientale di Fruska Gora. La mappa delle piste ciclabili a Novi Sad e su Fruska Gora può essere trovato qui.
Se siete a Belgrado e volete conoscere meglio la città, fate una rilassante gita lungo il fiume in bicicletta. Insieme con la vostra guida, pedalerete lungo i fiumi Sava e Danubio, le cui banchine ospitano ristoranti, bar e discoteche (tra cui le famose discoteche su zattera), e vedere la parte vecchia di Zemun, la bellissima isola sul fiume di Ada e le sue spiagge (in estate armatevi di costume da bagno).

Belgrade, Credits: The Telegram
Ci sono numerose belle piste ciclabili a sud di Belgrado; dipende solo da quanto lontano da Belgrado avete intenzione di spingervi. Esse offrono possibilità sia per gite in bicicletta che trekking sulla vecchia montagna (Stara Planina), la più grande montagna della Serbia orientale, a circa 330 chilometri da Belgrado. Poi c’è l’incredibile Kopaonik, che, in inverno, diventa il più grande centro sciistico in Serbia. Qui si può godere di un week-end attivo all’insegna del ciclismo e del trekking. La montagna Kopaonik dispone di un proprio parco per le bici, il primo del suo genere ad essere aperto in Serbia. Inoltre, avrete a disposizione anche la teleferica, tubing e potrete guidare bob sui binari.

Photo: per gentile concessione di VisitSerbia.org