Oltre alle condizioni di lavoro inadeguate, al mobbing, alle umiliazioni e alla mancanza di attrezzature e materiali per il lavoro, gli stipendi dei medici serbi dimostrano quanto poco rispetto lo Stato abbia per loro e quanto siano sminuite le loro conoscenze, le loro competenze e gli anni di duro studio.
Quando i nostri operatori sanitari confrontano i loro stipendi con quelli dei colleghi dei Paesi della regione e soprattutto dell’Unione Europea, si rendono conto di essere agli ultimi posti.
Un medico specialista in Serbia guadagna circa 1.000 euro al mese, pari a 120.000 dinari, mentre i suoi colleghi dei vicini Montenegro e Macedonia percepiscono 1.500 euro, in Croazia 2.700 euro, in Slovenia tra i 2.000 e i 3.000 euro e in Albania e Bulgaria circa 2.000 euro. In Romania lo stipendio di un medico può arrivare a 4.000 euro, mentre in Germania, il Paese in cui emigra il maggior numero di operatori sanitari serbi, lo stipendio arriva a 8.000 euro per uno sub-specialista, mentre uno specialista può guadagnare fino a 15.000 euro in un mese.
“Lo stipendio di un medico in Serbia è una paghetta, per di più misera. Se confrontiamo i nostri redditi con quelli dei colleghi dei Paesi vicini e del resto del mondo, il nostro Paese e il sistema dovrebbero vergognarsi perché ha permesso ai suoi medici di cadere in basso. Purtroppo non è lo stipendio il nostro problema principale, ma la mancanza di personale, l’aumento del carico di lavoro, il numero di personale di guardia e l’organizzazione del lavoro che non permette di prendere giorni di ferie perché non c’è nessuno che ti copre”, afferma la neurologa Anđela Gavrilović, che ha trascorso tutta la sua carriera all’ospedale Zvezdara.
I medici degli ospedali non sono adeguatamente pagati per i turni di guardia o per gli straordinari, e il volume di lavoro è in costante aumento, mentre non pochi di loro si trasferiscono in Paesi dove sono pagati molto meglio.
Per ricordare, gli studi universitari presso la Facoltà di Medicina durano sei anni, seguiti da due anni di tirocinio/pratica e poi da altri quattro-sei anni di specializzazione. Dopo questi lunghi e faticosi 10-15 anni di formazione, un medico in Serbia riceve il titolo di specialista e il suo stipendio supera a malapena i 1.000 euro, mentre, per fare un paragone, in Romania un infermiere con una formazione quadriennale di scuola superiore guadagna 700 euro al mese.
(Nova.rs, 24.04.2023)
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