Quale tenore di vita ci aspetta nel 2023?

Considerando gli effetti negativi della crisi economica e della cattiva gestione del Paese da parte delle autorità serbe, secondo gli esperti il tenore di vita della gente comune in Serbia nel 2023 sarà ancora più basso di quello attuale.

Mentre il governo afferma che “stiamo meglio di prima”, riferendosi all’aumento dei salari e delle pensioni del settore pubblico e alla diminuzione del tasso di disoccupazione, i dati disponibili mostrano che la maggioranza della popolazione serba vive ancora in modo molto modesto, a prescindere dalle statistiche ufficiali.

La Serbia è ancora tra i Paesi con i redditi più bassi e il più alto tasso di disoccupazione in Europa. Ufficialmente, il salario medio è di circa 75.000 dinari, ma il salario mediano, cioè quello percepito dal maggior numero dei dipendenti, non supera i 56.000 dinari, che è significativamente inferiore alla media proclamata. Vale anche la pena di notare che un terzo dei lavoratori ha uno stipendio inferiore a 50.000 dinari e che dal 1° gennaio mezzo milione di loro riceverà un salario minimo di soli 40.000 dinari, che è molto inferiore al valore del paniere medio dei consumi (65.000 dinari).

Il governo serbo è orgoglioso del fatto che le pensioni sono aumentate del 21% e gli stipendi del settore pubblico del 12,5%, ma questo non è una consolazione per le altre persone che lavorano nel settore privato. Inoltre, il prezzo dell’elettricità è aumentato di circa l’8% e quello del gas di circa l’11%. In pratica, questo comporta un aumento dei prezzi dei generi alimentari di base e di altri beni di prima necessità.

Il presidente dell’Associazione sindacale Sloga, Željko Veselinović, afferma che non ci sono indicazioni che la situazione economica e quindi il tenore di vita dei cittadini comuni miglioreranno nel 2023.

“Il problema è che, negli ultimi 30 anni, la gente in Serbia si è abituata a soffrire in condizioni economiche difficili, mentre i lavoratori dei Paesi europei sviluppati protestano non appena i prezzi dei generi alimentari di base aumentano. I sindacati hanno cercato di organizzare proteste sociali diffuse come in altri Paesi, ma i rappresentanti di alcuni sindacati hanno sabotato questa idea”, aggiunge Veselinović.

(Danas, 12.12.2022)

https://www.danas.rs/vesti/ekonomija/kakav-nas-zivotni-standard-ceka-u-2023-godini/

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