Pretty Group: incentivi per produzione tessile a Sombor

Lunedi, 9 gennaio 2017, la società Pretty Group del Bangladesh e il Ministero dell’Economia della Serbia hanno firmato un accordo sulla ripartizione dei 3,4 milioni di euro di incentivi previsti l’avvio di un impianto di produzione tessile in Sombor, dove saranno impiegati 1.100 nuovi lavoratori.

Oltre a funzionari governativi, alla firma erano presenti Davor Brecic, rappresentante di Pretty Group, e gli avvocati Aleksandar Mladenovic e Vuk Stankovic dello studio legale Mladenovic e Stankovic in collaborazione con Rokas Studio Legale Internazionale, consulente legale dell’investitore.

Il valore totale delle somme di investimento di Pretty Group è stimato intorno ai 14,3 milioni di euro. Il progetto sarà realizzato attraverso una combinazione di investimenti nelle capacità di produzione (brownfield) esistenti e in nuove capacità produttive (greenfield), insieme ad investimenti nella più recente tecnologia utilizzata nell’industria tessile.

La capacità di produzione annuale prevista ammonta a 2,4 milioni di unità produttive.

(eKapija, 01.10.2017)

http://www.ekapija.com/website/en/page/1641354/Pretty-Group-from-Bangladesh-to-open-textile-facility-in-Sombor-State-sets-aside-EUR-3-4-million-in-subsidies

Un piccolo favore

Dal 2013 il Serbian Monitor offre gratuitamente ai suoi lettori una selezione accurata delle notizie sulla Repubblica di Serbia, un impegno quotidiano che nasce dal genuino desiderio di offrire un'informazione senza distorsioni su un paese troppo spesso vittima di pregiudizi e superficialità. Da novembre 2016 questo servizio viene proposto in inglese e in italiano, con sempre più articoli originali per offrire un quadro completo sull'economia, la politica, la cultura e la società del paese balcanico. Il nostro archivio è completamente gratuito, a disposizione di chiunque voglia conoscere il paese, studiarne specifici aspetti o esserne costantemente aggiornato. Questo progetto potrà proseguire solo grazie all'aiuto dei lettori, cui chiediamo un piccolo sostegno economico per continuare a garantire un'informazione sempre più ricca di contributi originali. Se apprezzate il nostro lavoro vi invitiamo a cliccare il tasto qui sotto

This post is also available in: English

Share this post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

scroll to top