La direttrice della Banca Mondiale per i Balcani Occidentali, Ellen Goldstein, ha dichiarato che tra febbraio e marzo del prossimo anno l’ente potrebbe concedere alla Serbia un prestito di 250 milioni di dollari.
La Banca Mondiale ha preparato un pacchetto di 500 milioni di dollari a sostegno del bilancio e come aiuto al Governo per l’attuazione delle riforme. La Goldstein, ospite dell’emittente B92, ha dichiarato che l’istituzione ha deciso di sostenere la prima fase di attuazione con 250 milioni: “Per garantire il proseguimento delle riforme, abbiamo deciso che il resto del finanziamento sia vincolato alla seria realizzazione della prima fase”. Come spiegato dalla direttrice, gli aiuti giungeranno per le pensioni, i sussidi di disoccupazione e il finanziamento di programmi che aiutino coloro che perdono il lavoro a trovare un altro impiego o a riqualificarsi per altre occupazioni. La decisione sul prestito dovrebbe essere presa a gennaio; la Goldstein si è detta fiduciosa, poiché il Governo sta già lavorando sulle questioni (come la riforma delle privatizzazioni e delle procedure di fallimento) che la Banca Mondiale ritiene di fondamentale importanza.
(b92.net, 13.11.2013)
