Pihtijada di Rumenka rinviato per rischio anatema

Il Pihtijada, festival di pietanze aspic, tradizionalmente ospitato a Rumenka, nei pressi di Novi Sad, è stato rinviato dopo un avviso emesso dalla Chiesa ortodossa serba (SPC).

Il Vescovo di Backa Irinej ha “minacciato che gli organizzatori di Pihtijada sarebbero stati colpiti da anatema dalla Chiesa, e che campane a morte sarebbero state suonate per loro”, ha riportato il quotidiano di Belgrado Blic, se avessero persistito nella loro decisione di tenere l'”incontro pagano” in concomitanza della Grande Quaresima di Pasqua, in occasione della quale i credenti ortodossi si astengono dal mangiare carne e altri prodotti animali.

Il vescovo ha anche dichiarato gli organizzatori della manifestazione, soprannominata Pihtijada dalla parola serba per aspic, avrebbero poi potuto beneficiare di un unico servizio da parte della Chiesa, vale a dire il battesimo dei loro figli, “che non sono da biasimare per il peccato e la follia dei loro genitori”.

L’organizzatore Branislav Popovic ha spiegato al giornale non quest’anno potrebbe non esserci un Pihtijada “perchè sarà troppo caldo dopo Pasqua”, mentre prima di Pasqua il clima, troppo freddo, avrebbe reso ardua la partecipazione al festival.

“Avrebbero dovuto esserci un centinaio di partecipanti provenienti da tutte le parti della Serbia e della regione, non volevo che la gente assistesse ai nostri litigi interni. La pressione è stata enorme e abbiamo rinunciato”, ha dichiarato Popovic, il cui evento, come osserva Blic, “detiene il Guinness per l’aspic più lungo”.

“I sacerdoti hanno voce in tutto, quindi sarebbe giunto il momento che prendessero anche parte alle elezioni”, sembra abbia commentato Popovic.

Un altro festival di carne a tema (Kulenijada, dal nome di un tipo di salsiccia), previsto nella provincia settentrionale della Serbia della Vojvodina è stata rinviato.

L’organizzatore, l’Organizzazione turistica nella città di Bac, ha dichiarato che l’evento si terrà dopo Pasqua. “Non abbiamo avuto problemi con la Chiesa, né qualcuno ha scritto per noi, abbiamo preso autonomamente la decisione”, hanno commentato.

(b92, 06.03.2017)

http://www.b92.net/eng/news/society.php?yyyy=2017&mm=03&dd=06&nav_id=100682 

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