Il direttore per i Balcani occidentali della Direzione generale per l’allargamento della Commissione europea, Jean-Eric Paquet è convinto che il progresso della Serbia nei piani d’azione relativi ai capitoli negoziali 23 e 24 consentirà che le trattative con l’Ue sull’apertura dei capitoli inizino alla fine d’estate.
Jean-Eric Paquet ha sostenuto la dedizione delle autorità serbe nel processo che sottointende il capitolo 35 relativo al Kosovo, il quale non è facile.”La Serbia ha realizzato un gran passo avanti per quanto riguarda tutti e tre capitoli”, ha indicato Paquet, ricordando che alla fine di giugno primo ministro serbo, Aleksandar Vucic e primo ministro kosovaro, Isa Mustafa hanno raggiunto l’accordo sui testi di due intese importanti: la creazione della Comunità dei municipi serbi in Kosovo e l’implementazione del concordato in campo delle telecomunicazioni.
“Ora bisogna raggiungere quanto prima l’accordo sulla formalizzazione di questi due testi per poter procedere ed aprire il primo capitolo negoziale”, ha detto Paquet.
Secondo la cornice negoziale, per l’apertura dei primi capitoli, bisogna che la Serbia dimostri un progresso parallelo e sostenibile, in particolare nel dialogo con Pristina e per quanto riguarda lo stato di diritto, compreso nei capitoli 23, 24 e 25.
Paquet ha detto che l’Ue saluta le ambizioni delle autorità serbe per quanto riguarda la data per l’apertura dei primi capitoli.”Lo consideriamo un segno della loro forte dedizione. Però, dal nostro punto di vista, non c’è un termine per l’apertura o per chiusura dei certi capitoli”, ha spiegato Paquet, indicando che tutto dipende dalla Serbia e dal ritmo dell’implementazione delle riforme necessarie.
(RTS, 05.08.2015.)