A partire da oggi l’Unità di crisi ha deciso di consentire lo svolgimento di eventi culturali con la presenza di pubblico, in cinema, teatri e concerti nelle istituzioni culturali, con vincoli a cui gli organizzatori devono rigorosamente attenersi. Consentita la presenza di pubblico o spettatori, ma il loro numero non deve superare i cinquecento.
“Ciò significa che non devono esserci più di 500 spettatori nei cinema e nei teatri, ma anche in sale e arene più grandi. Inoltre, gli organizzatori devono aderire a tutte le misure preventive durante l’organizzazione di eventi, che sono state concordate durante la riunione con la Premier Ana Brnabic e i rappresentanti di teatri, cinema ed eventi”, afferma il comunicato.
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Si precisa che devono essere indossate maschere e deve essere rispettata la distanza fisica di 1,5 metri, ovvero un posto vuoto tra le poltrone. È stata anche determinata la distanza fisica adeguata durante gli eventi all’aperto.
La vicedirettrice dell’Istituto “Milan Jovanović Batut”, Darija Kisić Tepavčević, ha detto che tutte le istituzioni saranno disinfettate prima dell’apertura.
Ha aggiunto che ci saranno dei controllori, ma che ognuno è responsabile della propria salute.
Il direttore di “Kombank Dvorana”, Igor Stanković, è dell’opinione che i cinema dovrebbero essere un luogo di socializzazione e osserva che tutte le misure preventive saranno rispettate.
http://rs.n1info.com/Vesti/a631829/Otvaranje-bioskopa-i-pozorista-u-ponedeljak.html
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