Nel corso dell’incontro bilaterale tenutosi ieri sera a latere dell’Assemblea Generale dell’ONU a New York, il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha detto al Presidente della Repubblica di Serbia che il suo paese è il più importante per garantire la stabilità dell’Europa sudorientale e ha offerto il suo aiuto, nel caso servisse.
“Siete i più importanti per rafforzare la stabilità dell’Europa sudorientale e se la Serbia ha bisogno di aiuto, chiamatemi”, ha detto Obama a Nikolic, secondo quanto riportato dall’ufficio per le relazioni con i media della Presidenze della Serbia.
Stasera l’Ambasciatore degli Stati Uniti a Belgrado Michael Kirby ha dichiarato che il suo paese persegue la stabilità della regione e ha sottolineato il grande impegno e il coraggio politico dimostrato dal primo ministro Aleksandar Vucic affinché si creino le condizioni per essa. Parlando all’incontro Smart Talk organizzato dalla American Chamber of Commerce in Serbia, Kirby ha affermato che gli USA vogliono una regione stabile, e questo non sarà possibile se non si progredisce, se i giovani continueranno a credere di non avere un futuro e ci sarà una costante fuga di cervelli.
In merito al suo rapporto con Vucic, Kirby ha detto che è buono e che egli è una persona valida, motivata a portare la Serbia sulla strada europea che essa deve e vuole percorrere. Secondo Kirby, Vucic è uno dei pochi politici che ha deciso di fare qualcosa per migliorare la situazione economica del paese. “Per anni la Serbia ha avuto politici che non si sono preoccupati dell’andamento dell’economia. Credo che abbia iniziato Ivica Dacic nel 2013 quando è arrivata la missione dell’FMI”.
Kirby ha sottolineato anche il coraggio politico di Vucic nel prendere delle decisioni necessarie per migliorare la situazione.
(Vecernje Novosti, 29.09.2015)