Il governo della Serbia ha approvato il Decreto sugli incentivi agli investitori per la produzione di opere audiovisive in Serbia, che sarà attuato dal Ministero della Cultura e dell’Informazione stanziando dei nuovi fondi. Come annunciato dal Ministero competente, l’obiettivo del decreto è aumentare il numero di progetti cinematografici che si stanno realizzando in Serbia, incoraggiare la realizzazione di opere cinematografiche, nonché promuovere le potenzialità del Paese in quest’area.
Il Decreto prevede che i fondi di incentivazione per le riprese di un lungometraggio, documentario, film di animazione, film dedicato, film per la tv o serie televisiva siano stanziati nella misura del 25% dei costi ammissibili.
Nel caso di un’opera audiovisiva per la cui produzione sono previsti più di 5 milioni di euro nel budget di produzione, saranno stanziati fondi di incentivazione per un importo pari al 30% dei costi previsti.
Per mitigare le conseguenze economiche dovute alla pandemia, la novità è la modifica delle disposizioni che regolano il budget minimo per un film dedicato e per un singolo episodio all’interno di una serie TV, che ora ammonta a 150.000 euro invece dei precedenti 300.000 euro; inoltre la serie animata di dieci episodi deve avere una durata totale di almeno 40 minuti, invece dei precedenti 50.
Il diritto all’incentivo può essere esercitato per la produzione di un lungometraggio, di un film tv e di un documentario della durata di almeno 70 minuti o di un film d’animazione destinato alla proiezione della durata di almeno 5 minuti, quindi per una serie tv di almeno tre episodi a condizione che un episodio duri un minimo di 40 minuti.
È possibile richiedere finanziamenti anche per una serie animata di almeno dieci episodi della durata complessiva di almeno 40 minuti e un programma TV documentario della durata di almeno 40 minuti.
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