Il Мinistro dell’economia, Zeljko Sertic, durante la riunione con la Missione del Fondo monetario internnazionale (FMI) ha detto che ci si può aspettare l’adozione della Legge sugli investimenti nelle prossime settimane ed ha annunciato la modifica di una serie delle norme che miglioreranno l’ambiente d’affari.
Nel comunicato del Ministero dell’economia, i rappresentanti del FMI in particolare erano interessati al miglioramento dell’ambiente d’affari in Serbia ed hanno chiesto l’adozione della Legge sugli investimenti quanto prima.
“Oltre alla Legge sugli investimenti, stiamo preparando una serie delle leggi che miglioreranno l’ambiente d’affari, quali la Legge sulla ristrutturazione finanziaria, le modifiche della Legge sull’Agenzia per le licenze dei curatori fallimentari, la nuova Legge sul fallimento, nonchè la Legge sulle limitazioni temporanee dei diritti. Il nostro obiettivo è creare un ambiente positivo per le attività degli investitori locali e stranieri”, ha detto Sertic.
Il ministro dell’economia serbo ha parlato con la Missione del FMI sull’andamento del processo di privatizzazione, sul destino di 17 aziende strategiche per le quali è stato prolungato il termine per la privatizzazione, sulle attività delle aziende pubbliche, nonchè sulle leggi che sono in preparazione.
Al capo della Missione del FMI, James Roufs, Sertic ha presentato le attività intraprese dal suo ministero per terminare il processo di privatizzazione ed ha indicato che non ci saranno rinvii delle scadenze per la privatizzazione.
Inoltre, alla delegazione del FMI è stato spiegato che lo Stato non finanzia più le aziende pubbliche, che ora da sole pagano le proprie spese, quali energia elettrica, gas, imposte.
“Questo risulta anche dal bilancio”, ha detto ministro dell’economia.
Il 21 agosto a Belgrado la Missione del FMI ha iniziato la seconda revisione dell’accordo con la Serbia e dovrebbe finire il suo lavoro entro il 2 settembre. Prima della riunione con i rappresentanti del FMI, il primo ministro serbo, Aleksandar Vucic ha detto che si aspetta una valutazione positiva, visto che la Serbia ha adempiuto a tutti i suoi obblighi.
(RTS, 26.08.2015.)