NIS, Industria Petrolifera Serba, prevede di investire 140 milioni di euro (171 milioni di dollari) per la costruzione di un parco eolico in località Plandiste, nel nord del paese, secondo quanto ha comunicato giovedì l’Amministratore delegato della società, Kirill Tyurdenev.
Il progetto consentirà a NIS di diventare un attore significativo nel mercato dell’elettricità serba e aumentare il suo giro d’affari, ha dichiarato Tyurdenev in un file video pubblicato sul sito web dell’emittente pubblica RTS.
“La realtà moderna e la quarta rivoluzione industriale portano sfide per il nostro business. Dobbiamo rispondere rapidamente, a prescindere dal fatto che siano la comunicazione o le tecnologie innovative a cambiare la nostra produzione e i consumatori, come ad esempio le auto elettriche”, ha osservato Tyurdenev, aggiungendo che nonostante la costante crescita dei prezzi del greggio sui mercati globali, NIS cercherà di evitare qualsiasi fluttuazione dei costi del carburante in Serbia.
A dicembre, NIS ha dichiarato che prevede di investire 2,2 miliardi di dollari entro la fine del 2025 per espandere ulteriormente la propria attività. La società intende investire nella generazione di energia, oltre a mantenere la sua posizione di leader della regione nell’efficienza energetica, e a snellire le sue prestazioni operative.
Secondo quanto reso pubblico, novembre l’utile netto della società è aumentato 2,6 volte, fino a 20,1 miliardi di dinari (199,5 milioni di dollari/169.200.000 di euro) nei primi nove mesi del 2017. Il margine operativo lordo è incrementato del 53% su base annua a 34,3 miliardi di dinari nel periodo gennaio-settembre.
(See News, 18.01.2018)
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