Necessario il test PCR negativo agli stranieri che entrano in Serbia dal 20 dicembre

“Le attuali misure per controllare l’epidemia di coronavirus rimarranno in vigore fino a venerdì 18 dicembre. Dopodiché, l’Unità di Crisi si incontrerà di nuovo”, ha annunciato Darija Kisić Tepavčević dopo la sessione di ieri. Ha inoltre presentato le nuove condizioni per entrare nel Paese. I cittadini stranieri avranno bisogno di un test PCR negativo, mentre i cittadini serbi che non avranno un test negativo andranno in isolamento per dieci giorni.

Darija Kisić Tepavčević ha affermato che è evidente che le misure adottate finora hanno avuto i loro effetti. I numeri sono su valori alti, ma c’è un calo nel numero di nuovi pazienti.

Scopri quali sono stati i principali investimenti esteri in Serbia nel 2019: clicca qui!

Riguardo alle misure che restano in vigore, l’esperta ha specificato che si tratta di chiudere tutte le strutture dopo le 17:00, ad eccezione di negozi di alimentari, farmacie e distributori di benzina.

Sono state anche discusse le misure che verranno attuate all’ingresso in Serbia. “Per tutti i cittadini stranieri, un test PCR sarà obbligatorio all’ingresso nel Paese, non più vecchio di 48 ore, molto probabilmente dal 20 dicembre al 10 gennaio”, ha detto Darija Kisić Tepavčević.

Quando si tratta di cittadini serbi, se non hanno un test negativo saranno obbligati a stare in isolamento per 10 giorni, o fare il test appena rientrati.

La stessa ha fatto appello alle persone che celebrino le vacanze nella cerchia famigliare più stretta e aderiscano a tutte le misure.

https://www.rts.rs/page/stories/sr/%D0%9A%D0%BE%D1%80%D0%BE%D0%BD%D0%B0%D0%B2%D0%B8%D1%80%D1%83%D1%81/story/3134/koronavirus-u-srbiji/4185913/krizni-stab-odluke-pi-si-ar-test-ulatak-u-srbiju-mere.html

This post is also available in: English

Share this post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

scroll to top