Molte aziende estere interessate alla privatizzazione della “Zastava kamioni”

Quattro o cinque aziende straniere sono interessate alla privatizzazione della “Zastava kamioni”. Anche l’azienda cinese “JAC motors” ha inviato all’Agenzia per la privatizzazione, nel termine previsto, l’offerta per il partenariato strategico con la produttrice di camion “Zastava”. Questa azienda cinese ha sottoscritto il Memorandum sull’intesa con i “camionisti” di Kragujevac.

Ricordiamo che nel marzo il gruppo “Zastava vozila” e l’azienda cinese “JAC motors” hanno sottoscritto il Memorandum di intesa, ovvero di collaborazione tecnica tra “Zastava kamioni” e “JAC motors” relativamente alla produzione degli autocarri e autotreni che sarebbe realizzata in tre fasi. La prima fase di questa collaborazione prevede l’assemblaggio di un veicolo cinese nello stabillimento di “Zastava kamion”. La seconda fase nell’assemblaggio di questo veicolo saranno inclusi anche i fornitori nazionali, mentre la terza fase comprende il partenariato strategico, cioè la produzione congiunta di autocarri e autotreni di “Zastava kamion” e “JAC motors” nella nuova fabbrica serbo-cinese che dovrebbe essere costruita sul terreno Koromansko polje, vicino a Kragujevac.

I camion cinesi che prima dovrebbero essere assemblati, e poi prodotti a Kragujevac, si venderanno nei paesi CEFTA e nel Nordafrica, nonché sul mercato della Unione europea, dato che in questi camion verranno installati i motori che rispettano gli standard europei di protezione ambientale. Gli esperti ritengono che i cinesi sono interessati ad invesitire nella fabbrica di Kragujevac, proprio per l’Unione Europea, cioè per il fatto che la posizione della fabbrica in Sumadija gli assicurerà l’esportazione libera nei paesi europei.

Durante l’estate la fabbrica “Zastava kamioni” ha richiesto il consenso dell’Agenzia per la privatizzazione per l’inizio delle trattative di partenariato con l’azienda “JAC motors”. Per questo, la fabbrica “Zastava kamioni” si è rivolta anche agli altri organi competenti in Serbia, al Governo e al Ministero dell’economia. Nella fabbrica di Kragujevac dicono che nella prima metà di ottobre si aspetta l’inzio delle trattative con i cinesi, però anche con le altre aziende interessate.

22. 09. 2014., Danas)

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