Come annunciato, i lavori sono attualmente in fase di progettazione e il valore stimato dell’investimento è di 8,1 milioni di euro.
In questo progetto, la MK Group ha adottato soluzioni di Wabio Technologie GMBH dalla Germania, società che da un quarto di secolo crea soluzioni avanzate e sostenibili per il biogas.
Si stima che la produzione di energia elettrica sarà di circa 20.000 MWh per anno, che soddisfa il fabbisogno annuale di energia elettrica per circa 5.000 famiglie, si legge nella nota.
“Le aziende, come Sunoko, membri del Gruppo MK, che hanno molte materie prime di scarto, scarti dalle aziende agricole e di macellazione, nonché sottoprodotti della barbabietola da zucchero, possono utilizzare queste materie prime per generare elettricità. Con investimenti così innovativi, il nostro gruppo contribuirà alla protezione ambientale, ma anche al funzionamento più efficiente e sostenibile del nostro sistema”, ha dichiarato il direttore di MK Biogas, Predrag Bozic.
Scopri i principali investimenti esteri in Serbia nel 2018: clicca qui!
Il biogas è l’unica fonte di energia rinnovabile adatta alla produzione di elettricità, calore, gas e combustibili liquidi. Proviene da materie prime rinnovabili come il mais, i cereali, l’erba, i rifiuti organici dell’industria alimentare e i fertilizzanti.
Producendo questa materia prima, la quantità di rifiuti organici e le emissioni di CO2 nell’atmosfera verranno ridotte, il che contribuisce in modo significativo alla riduzione dell’effetto serra e alla preservazione dell’ambiente serbo.
Si ricorda che la Serbia appartiene al gruppo di paesi con un alto potenziale di biomassa, ma questo potenziale è scarsamente utilizzato nel paese, poiché attualmente ci sono solo 12 impianti di biogas, motivo per cui MK Group vuole appoggiare l’obiettivo della Serbia di raggiungere, entro il 2020, che il 27% del consumo totale di energia provenga da fonti rinnovabili.
This post is also available in: English