La AIK Banka controllata dall’imprenditore Miodrag Kostic ha comprato 10 milioni di debiti della Beohemija guidata dall’uomo d’affari sotto inchiesta Zeljko Zunic.
Si tratta di debiti che Zunic non è più in grado di pagare. Questo tipo di transazioni non sono inusuali per le banche, ma visto che AIK Bankafa parte della holding MK Group di Kostic, questa mossa implica che lo stesso Kostic entra nel capitale della Beohemija.
Zunic tre anni fa ottenne un prestito dalla AIK Banka garantendolo con gli immobili della Beohemija. A causa delle difficoltà gestionali degli ultimi e del fatto che la società si è ritrovata con i conti bloccati, Zunic non è stao in grado di saldare regolarmente le rate del credito. “Il prestito è stato erogato nel 2012 quando Kostic non era ancora il proprietario maggioritario della banca. Dato che l’impero di Zunic è sovraccarico di debiti e vi è il rischio di non riuscire a ripagare questa linea di credito, Kostic ha ritenuto che l”unico modo per garantire il prestito fosse quello di convenrtirlo in quote della Beohemija”, dichiara una fonte interna all’azienda.
Questa mossa implica che Kostic allargherà il suo impero anche all’industria chimica. “A quanto si sa la Beohemija ha il 20% del mercato nazionale dei detergenti, dunque questa transazione puà essere considerata un successo”, commenta sempre la fonte.
“Non accade spesso che una banca trasformi in quote i prestiti erogati a una azienda cliente. Ma visto che AIK Banka è per il 100% di proprietà di Miodrag Kostic, questo implica che egli entrerà nel capitale di Beohemija”, afferma il consulente per gli investimenti esteri Milan Kovacevic. Uno scenario simile si è verificato qualche anno fa, quando per un debito di 800 milioni di dinari Kostic ha fatto bloccare merce per un valore equivalente a Goran Percevic, titolare della Interkomrc e sodale di Zunic.
(Blic, 03.04.2016)