Il vice presidente del Partito Progressivo SNS e Ministro dell’Energia Zoran Mihajlovic, durante un’intervista al quotidiano Danas, ha espresso il suo ottimismo nei confronti di quello che sarà il prossimo governo serbo. “Ritengo che il governo che verrà eletto a marzo sarà capace di portare a compimento tutte le riforme necessarie per soddisfare i parametri europei”.
“Il prossimo governo, quello che uscirà dalla prossima tornata elettorale, avrà davanti a se quattro anni per lavorare su tutte le riforme necessarie per il Paese. Nel 2018, alla fine del mandato, la Serbia sarà a un passo dalla fine dei negoziati con l’UE”. Sarà importante, ha affermato il ministro, scegliere con attenzione gli equilibri all’interno della coalizione che uscirà dalle urne. “Sono molti i partiti che vorrebbero collaborare con SNS, e noi siamo pronti a trovare un equilibrio. Non è nelle nostre intenzioni governare il Paese senza un confronto aperto”.
Il ministro ha poi colto l’occasione per un parlare delle elezioni a sindaco per la città di Belgrado. “Sono gratificata dal fatto di essere capolista per il Partito Progressivo. Vorrei però che sarà il partito a decidere chi sarà il candidato della lista”.