Dopo diversi decenni, il primo investimento greenfield è arrivato a Vrbas: l’azienda italiana Manifatture Settentrionali ha acquistato un lotto nel blocco 100, dove provvederà alla costruzione di uno stabilimento tessile.
L’accordo di vendita e di acquisto è stato firmato dal proprietario della società, Giovanni Cavadini, e dal sindaco di Vrbas, Milan Glusac.
“La negoziazione sull’investimento è durata diversi mesi. Siamo riusciti a convincere l’azienda italiana che è questo il luogo ideale nel quale dovrebbero investire, anche se sono stati presi in considerazione anche altri Comuni. Si tratta di una rinomata azienda tessile italiana, che esporterà i propri prodotti e che darà lavoro a 70 lavoratori, il che rappresenta un’importante opportunità per la nostra città” ha dichiarato Glusac.
Il sindaco spiega inoltre che l’arrivo di un investitore straniero è particolarmente significativo se si considera il fatto che Vrbas è stata, ai tempi della Jugoslavia, la terza città per intensità e forza della propria attività economica e che l’autonomia locale sta facendo tutto quanto in proprio per rendere Vrbas agli occhi degli investitori locali e stranieri un comune nel quale vale la pena di investire.
Dopo la firma dell’accordo con la società italiana, il comune cercherà di garantire sovvenzioni statali per la creazione di nuovi posti di lavoro: “il comune di Vrbas potrebbe fare affidamento su sussidi statali approvati per gli investitori stranieri che decidono di investire i loro capitali ed assumere forza lavoro locale Ci confronteremo quindi con il ministero competente per capire cosa possiamo offrire alla società italiana”, conclude il sindaco.
(eKapija, 21.10.2016)
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